GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Lupi, nuovi avvistamenti in città

Segnalazioni da Borgo Minonna, un video gira sui social. Un altro esemplare filmato a Pantiere di Castelbellino

Uno dei lupi filmati l’altra notte a Jesi

Uno dei lupi filmati l’altra notte a Jesi

Siamo tornati alle segnalazioni sui social del lupo a Jesi. Stavolta in un quartiere periferico. Venerdì sera, infatti, (almeno) un esemplare è stato notato mentre scorrazzava nella zona del giardino di fianco alla chiesa di Sant’Antonio Abate di Borgo Minonna. L’animale selvatico, immortalato in un video, è stato visto transitare nell’area verde. Poi, però, non è chiaro dove si sia diretto, ma trattandosi di uno spazio non troppo distante dalle campagne, è ipotizzabile che potrebbe aver fatto perdere le sue tracce in mezzo alla vegetazione.

Nelle ore precedenti, invece, un altro esemplare era stato filmato durante una sgambata in strada a Pantiere di Castelbellino. Un automobilista, in effetti, lo aveva filmato in via Colombo, nei momenti in cui si aggirava in mezzo alla carreggiata, decisamente disorientato e probabilmente impaurito. Si ricorderanno, nelle scorse settimane, i continui avvistamenti che avevano interessato la Vallesina, ma in modo particolare la città di Jesi. Circostanza che aveva indotto l’amministrazione a ragionare su tutte le soluzioni possibili, nonostante un raggio d’azione limitato per la cattura del lupo che, è bene ricordarlo, è una specie protetta da normative nazionali ed europee stringenti, che regolano in maniera rigida persino le azioni da intraprendere.

Ad inizio febbraio il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’assessore all’Ambiente Alessandro Tesei avevano incontrato i carabinieri forestali, con l’obiettivo di attuare un pattugliamento, anche notturno, in modo da assicurare maggiore sicurezza alla cittadinanza e un puntuale monitoraggio della presenza dell’animale. D’altronde la questione del lupo aveva creato una certa (e legittima) apprensione in città, tale per cui risultava necessario portare avanti degli interventi utili ad allontanare l’animale.

Sempre in quei giorni, dopo una ricognizione con la Polizia provinciale e la Polizia locale, al fine di valutare misure più incisive per dissuadere il selvatico dal frequentare le aree cittadine potenzialmente più esposte al suo passaggio, era arrivata anche una richiesta di una riunione con i tecnici della Regione per studiare altri provvedimenti. Ad ogni modo, di tanto in tanto, il lupo torna a farsi vedere. Non più tardi dell’inizio della scorsa settimana il lupo era stato visto da alcune persone nelle immediate vicinanze di piazza Bramante. Non proprio l’estrema periferia. Insomma, l’argomento torna d’attualità. E intanto non si arrestano gli avvistamenti.