SILVIA SANTINI
Cronaca

Luca, ultimo dono dopo la morte: non ce l’ha fatta il calciatore di 16 anni travolto in moto

Il giovane Isidori, di Sirolo, studente al Vanvitelli-Stracca di Ancona, era rimasto coinvolto venerdì sera in un incidente a Marcelli, colpito da un’auto in manovra. Il conducente rischia l’omicidio colposo

Luca Isidori, 16 anni, di Sirolo, venerdì sera andava in moto all’allenamento. Tutto il mondo del calcio in lutto

Luca Isidori, 16 anni, di Sirolo, venerdì sera andava in moto all’allenamento. Tutto il mondo del calcio in lutto

Ancona, 12 novembre 2024 – Le speranze si sono affievolite con il passare delle ore. Ieri pomeriggio la notizia che ha gelato tutti: dichiarata la morte cerebrale. Per tre giorni è rimasto aggrappato a un filo di vita Luca Isidori, il 16enne di Sirolo che venerdì sera poco dopo le 20 era rimasto coinvolto in un incidente in via del Conero a Numana, nei pressi del distributore Is e della rotatoria. Però non ce l’ha fatta. I genitori hanno dato l’ok all’espianto degli organi e stanotte è stato dato il via al periodo di osservazione per capire quali possono essere prelevati e dove verranno poi indirizzati. La vita di Luca servirà a salvarne altre, l’ultimo gesto d’amore di un ragazzino strappato troppo presto a questo mondo.

“Tutta la comunità ti aspetta. Preghiamo tutti per te", scrivevano fino a ieri mattina sui social i sirolesi che stimano la sua famiglia. Mamma Caterina e papà Maurizio, responsabile del settore giovanile della Nuova Sirolese, sono rimasti a Torrette aspettando il suo risveglio, pregando di poter riabbracciare il loro figlio. Quel momento però non è arrivato. In pena anche i compagni di classe dell’istituto “Vanvitelli Stracca” di Ancona che scrive: “Tutta la comunità scolastica si stringe attorno alla famiglia di Luca che ci ha lasciato quest’oggi dopo un terribile incidente. Ciao Luca ti ricorderemo per sempre”.

Addoloratissimi anche i coetanei, gli allenatori dell’Atletico Conero, la società calcistica con cui si allena nella categoria Allievi e che lo aspettava proprio venerdì sera per il consueto allenamento cui non ha mai preso parte. L’impatto tra la sua moto e una jeep guidata da un 65enne del posto è stato molto violento. Le indagini sono in corso perché si profila l’accusa di omicidio stradale per il conducente.

L’auto non avrebbe dato la precedenza mentre girava per via Osimo ed il motorino si è schiantato sul fianco destro dell’auto. Lo sport unito oggi esprime il cordoglio. La scuola Calcio Giovane Ancona afferma: «A nome del presidente Fabio Micheli, del direttivo e di tutti i nostri tesserati, si stringe attorno alla famiglia del giovane calciatore dell’Atletico Conero vittima di un incidente stradale avvenuto venerdì. Il ragazzo ha lottato coraggiosamente per giorni, come faceva con passione nello sport che tanto amava, poi purtroppo non ce l’ha fatta. Lo ricorderemo e lo onoreremo dentro e fuori dal campo, ricordandoci ogni giorno che la vita è un dono unico e meraviglioso, e che il calcio è una delle sue più grandi espressioni".

La Ssc calcio Ancona: "Sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi affetti più cari e a tutta la società dove Luca giocava con grande orgoglio e determinazione”. Il Gsd Castelfidardo Calcio e il Castelfidardo 1944 Academy: “Alla famiglia Isidori giunga in una così triste circostanza l’espressione del nostro cordoglio”.

Gli amici della famiglia: "Doveva essere una giornata come tante, invece no, un fulmine a ciel sereno, una stilettata al cuore, una vita che cade in mille pezzi. Ti domandi perché, senza riuscire a rassegnarti. Sai già che la vita ogni tanto chiede il conto. Ma un conto così alto non è umanamente sopportabile. Ora ti aspetta un altro compito Luca, dare il coraggio di andare avanti a chi non avrà più un cuore intero”.