REDAZIONE ANCONA

Loreto, al via l’Anno giubilare alla Santa Casa

Oggi la cerimonia con la processione e la celebrazione presieduta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin. Sono attesi tanti pellegrini

Oggi la cerimonia con la processione e la celebrazione presieduta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin. Sono attesi tanti pellegrini

Oggi la cerimonia con la processione e la celebrazione presieduta dall’arcivescovo Fabio Dal Cin. Sono attesi tanti pellegrini

Nella notte di Natale papa Francesco ha aperto la Porta Santa del Giubileo dell’anno 2025. Nella bolla di Indizione il Santo Padre, invitando i credenti ad essere "pellegrini di speranza", esorta che in tutte le cattedrali e concattedrali i Vescovi diocesani celebrino la Santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare. Così al Santuario lauretano l’Anno Santo si apre oggi per concludersi domenica 28 dicembre 2025. La Solenne apertura del Giubileo sarà presieduta dall’arcivescovo monsignor Fabio Dal Cin, concelebrata dai sacerdoti della Prelatura Lauretana. La celebrazione inizierà alle 15.30 da piazza della Madonna per dirigersi in processione all’interno della Basilica Pontificia. Attesi tanti pellegrini. "La speranza che viene da questo Giubileo - ha affermato l’Arcivescovo - non è da intendersi come un banale ottimismo di chi non si rende conto del malessere e dei guai di questo nostro tempo. È la certezza che Gesù, nato a Betlemme, continua ad entrare - attraverso la sua Parola e il suo Corpo eucaristico – nelle nostre rovine interiori ed esteriori per rifare unità tra Dio e noi, all’interno del nostro cuore, di ogni famiglia, della società. La pace si raggiunge quindi aprendo a Cristo la porta del nostro cuore, meditando il Vangelo, vivendo i sacramenti, accogliendo i bisognosi. E questo non solo a Natale, o in questo anno santo, ma tutti i giorni cosicché Gesù possa continuare a nascere nel cuore degli uomini".

Per disposizione di Papa Francesco le Porte Sante saranno solo quelle delle quattro basiliche papali maggiori (San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura) e quella del carcere romano di Rebibbia. Nelle Diocesi ci saranno invece chiese giubilari, meta di pellegrinaggio, dove sarà concessa l’Indulgenza giubilare. La basilica della Santa Casa è chiesa giubilare.

Intanto il centro turistico giovanile Valmusone organizzatore della Morte del Giusto, in condivisione con il comitato di quartiere, la parrocchia, il circolo Acli "Baldoni" e le associazioni Il focolare, Non ti lascio solo, Il ponte di padre Valentino e il rione Ponte, per il primo giorno dell’anno hanno voluto accogliere il pensiero di un amico comune di lasciare spente le luminarie della frazione e ogni espressione di luce in segno di solidarietà con le persone che vivono in guerra. Saranno riaccese giovedì nel segno del Giubileo della speranza.

Silvia Santini