REDAZIONE ANCONA

L’omaggio della città a ministri e delegazioni è un concerto alle Muse tutto "made in Marche"

L'Orchestra Filarmonica Marchigiana ha proposto un concerto con le opere di Pergolesi, Spontini e Rossini per i ministri del G7 Salute. Un'occasione per celebrare la storia e la cultura delle Marche attraverso la musica.

L’omaggio della città a ministri e delegazioni è un concerto alle Muse tutto "made in Marche"

L'Orchestra Filarmonica Marchigiana ha proposto un concerto con le opere di Pergolesi, Spontini e Rossini per i ministri del G7 Salute. Un'occasione per celebrare la storia e la cultura delle Marche attraverso la musica.

È uno sguardo sulle maggiori opere dei tre compositori Giovanni Battista Pergolesi, Gaspare Spontini e Gioachino Rossini, il programma proposto dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana per i ministri e le loro delegazioni invitati dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, al Teatro delle Muse per il concerto che si è tenuto ieri al termine della prima giornata di lavori del G7 Salute. Aperto dalla Sinfonia di Adriano in Siria del compositore di Jesi, il concerto offerto dal Comune di Ancona - il programma è stato ideato da Fondazione Teatro delle Muse e realizzato con Marche Teatro - continua con pagine da La Vestale del musicista di Maiolati, per chiudersi con brani da Guillaume Tell e Barbiere di Siviglia del “cigno di Pesaro”. Gli interpreti vocali provengono dalle due più importanti realtà formative della regione: il soprano Antonella Granata è allieva dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo mentre il baritono Giuseppe De Luca ha preso parte all’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival.

"I brani che eseguiti rappresentano uno scorcio di storia locale delle Marche che tratteggia un panorama identitario e rappresenta un paradigma di genere dell’intero territorio. Un territorio ricco di storia e cultura, frutto di eccellenti individualità che caratterizzano la nostra regione al plurale" ha detto l’assessore alla Cultura Anna Maria Bertini.