REDAZIONE ANCONA

"L’emozione di incontrare Papa Francesco"

Il sindaco Valeria Mancinelli ha guidato ieri mattina in Vaticano la delegazione dell’Anci Marche nell’udienza con il pontefice

"È sicuramente un’emozione grandissima incontrare Sua Santità, Papa Francesco. Ancor di più avendo l’onore di guidare la delegazione dei sindaci della nostra regione, in qualità di presidente dell’Anci Marche e coordinatore nazionale delle Anci regionali. Questa mattina è stato così…". Non nasconde l’emozione di una giornata davvero speciale la sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli, ieri mattina in Vaticano per un’Udienza di Papa Francesco che ha accolto un folto numero di primi cittadini del Paese. Lo ha fatto riassumendo i suoi pensieri in un post pubblicato sulla pagina Facebook personale. Ieri a Roma, in prima fila come presidente dell’Anci Marche (l’associazione dei comuni d’Italia), la Mancinelli ha assistito con grande emozione all’incontro e soprattutto alle parole contenute nel discorso del Pontefice. Papa Bergoglio, in un passaggio del suo intervento, ha esortato i sindaci italiani a investire in bellezza, educazione e legalità. L’incontro si è svolto nell’affascinante e storica Sala Clementina in Vaticano. La Mancinelli era l’unica donna seduta in prima fila assieme agli altri colleghi, di fianco il sindaco di Palerm, Leoluca Orlando. All’Udienza in Vaticano era presente anche l’indimenticato Cardinale Enrico Menichelli, Vescovo Emerito dell’Arcidiocesi di Ancona e Osimo. "L’incontro con il Santo Padre è stato un emozionante momento di confronto e di riflessione sui temi del sociale, dell’emergenza sanitaria, del lavoro e della politica come dialogo tra culture" ha detto il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Durante l’incontro il sindaco ha infatti "ringraziato il Pontefice per tutto l’affetto dimostrato alla famiglia Ferri in questi anni". Il riferimento è alle diverse telefonate del Pontefice, negli anni, alla famiglia del proprietario di distributori di carburanti, Andrea Ferri, 51 anni, ucciso il 4 giugno 2013, a colpi di pistola da un proprio dipendente che voleva rapinarlo, con il supporto di un complice