PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

L’edificio degli Archi inaugurato senza aver fatto il collaudo

Erap corre ai ripari: "Neppure io lo sapevo"

Il sindaco Daniele Silvetti il giorno dell’inaugurazione del social lab agli Archi. Poi la situazione dell’alloggio si è bloccata

Il sindaco Daniele Silvetti il giorno dell’inaugurazione del social lab agli Archi. Poi la situazione dell’alloggio si è bloccata

"Non sono autolesionista e mi ritengo persona abbastanza responsabile, non avrei mai partecipato a tali eventi e né li avrei autorizzati se avessi saputo che non tutto era in regola".

Quando, un giorno di fine novembre, senza diffondere troppo la notizia, sindaco e mezza giunta comunale e i vertici Erap hanno inaugurato l’edificio Aud Archicittà in via Mamiani, di fronte al parcheggio degli Archi, pare che nessuno sapesse dell’inagibilità dell’edificio e della totale assenza di collaudi. Sgomento lo stesso presidente Di Ruscio e con lui anche il responsabile Erap di Ancona, Saurto Vitaletti: "Ci crede se le dico che neppure io lo sapevo di questa inagibilità? Può capire come ci siamo sentiti _ sono state le parole dei vertici Erap _. Sia chiaro, l’errore è stato il nostro, non voglio nascondere nulla, allora viene da chiedersi come mai succedono solo ad Ancona certe cose.

Cantieri bloccati da anni, consegne di alloggi e locali non in regola come quello degli Archi, rifinanziamento continuo degli stessi interventi che non trovano fine. Approfittiamo per chiedere ancora un po’ di pazienza perché tutti i cambiamenti richiedono tempo".

Una sorta di ammissione di colpa e di scuse al tempo stesso stando alle parole di Di Ruscio e Vitaletti che però annunciano anche notizie positive sulle sorti del sito degli Archi che rientrava nel cosiddetto ‘Bando Periferie’ approvato, cancellato e poi rimesso in cammino tra il 2018 e il 2019, prima che il Covid lasciasse il segno. Il progetto prevede due parti; la prima, Archi Lab, occupa i primi due piani della struttura già finita ma non agibile, e 6 alloggi ai piani superiori; stiamo parlando della sede inaugurata dal sindaco a novembre ‘24.

L’altro pezzo è la palestra, i cui lavori sono stati interrotti da mesi a causa di un incidente sul lavoro mortale che ha richiesto il blocco del cantiere.

Seguendo un certo ordine, partiamo con la situazione di Archi Lab: "La settimana scorsa, il 17 aprile per essere precisi _ ha spiegato Sauro Vitaletti _ è stata caricata sul portale comunale la richiesta di agibilità. La procedura è stata fatta, credo basteranno pochi giorni per completare l’iter e dare così il via libera all’uso dei locali per le associazioni che lo riempiranno e per gli alloggi popolari da assegnare. Per quanto riguarda la palestra, proprio stamattina (ieri, ndr.) c’è stato un incontro tra Erap e l’impresa per arrivare a un accordo sulla ripresa dei lavori per terminare l’intervento. Se l’interlocuazione sarà positiva entro maggio il cantiere riparte".

Ricordiamo che la pseudo inaugurazione di fine novembre aveva provocato le proteste di associazioni, commercianti e residenti del quartiere Archi, tenuti fuori da quell’iniziativa che tutti consideravano molto importante. Le associazioni che sono state fatte uscire dal vecchio edificio, il Centro H, nel frangente hanno trovato ospitalità altrove e aspettano con ansia di poter rientrare.