L'Ancona ha presentato le tre nuove divise, ognuna legata a simboli cittadini. Il bianco rappresenta monumenti, il rosso il Monumento ai Caduti e il blu scuro la baia di Portonovo. L'iniziativa ha ottenuto l'approvazione unanime dei tifosi.
Tre colori diversi, ognuno dei quali simboleggia l’identità e lo spirito di ogni cittadino anconetano: dopo aver annunciato la prima e la terza maglia l’Ancona ha ufficializzato ieri sui propri canali social anche la seconda divisa, dal completo totalmente bianco. Un colore che, scrive la società, richiama alcuni dei più importanti monumenti della città, come l’Arco di Traiano e il Monumento ai Caduti: nel post, la divisa viene accompagnata dal suggestivo sfondo, oltre allo stesso arco, del Duomo anconetano. Come detto, mercoledì erano state annunciate anche le altre maglie: la prima è ovviamente rossa, con finissime strisce bianche ed è ritratta in una foto con il Monumento ai Caduti come sfondo. A dir la verità, i tifosi avevano già ammirato la divisa indosso ai giocatori in occasione del match di Coppa Italia al Bianchelli di Senigallia contro la Vigor. E’ invece blu scura la terza maglia, con bande orizzontali biancorosse sul fronte e ai bordi dei calzoncini e dei calzettoni: ma quello che balza all’occhio è la presenza del gigantesco cavaliere armato sul fronte della divisa, lì dove sono posizionati gli sponsor Rays e Polci Edilizia (per il retro è stato invece scelto Technosafe). E quale suggestivo scenario poteva essere scelto per un colore simile, se non la meravigliosa baia di Portonovo e Mezzavalle, con il suo mare cristallino e il promontorio del Trave? Tre elementi identitari nei quali il cittadino anconetano si identifica: un richiamo forte che, al di là della bellissima cornice grafica, serviva per riavvicinare quanti si fossero disamorati dei colori biancorossi. Sui social l’approvazione della tifoserie per le nuove divise è pressoché unanime: ma ora sta ai giocatori che la indossano onorarla fino in fondo.
g.m.