Cestini traboccanti di rifiuti, in parte caduti a terra. Ecco come si presentavano ieri mattina alcune aree del centro, quelle più frequentate dalle persone. I resti della festa del Mercato Europeo e il lungo week-end festivo bagnato dal sole e da migliaia di presenze. All’indomani della kermesse il ritardo con cui i servizi comunali si sono mossi ha evidenziato alcune situazioni indecorose. Fino alle 10 di ieri mattina alcun i punti di corso Garibaldi versavano in condizioni davvero penose, a partire dall’incrocio con via Leopardi, dove uno dei pochissimi cestini presenti era stracolmo di rifiuti del giorno prima e il grosso faceva bella mostra di sé a terra, lungo il passaggio pedonale. La carenza di cestini è un problema atavico che dall’anno scorso l’amministrazione non ha saputo risolvere. Forse l’intervento di pulizia e lo svuotamento di quelli pieni andava fatta la sera prima, al termine della rassegna dedicata al cibo e ai prodotti in arrivo dall’Europa e dal mondo. Il servizio di Anconambiente è stato effettuato dopo le 10, ma forse per sistemare questi dettagli servirebbero più investimenti nella partecipata del Comune (al 90%) in attesa del passaggio al gestore unico. In piazza Cavour la situazione era ancora peggiore; oltre la metà dei cestini presenti nel perimetro della suggestiva piazza anconetana erano pieni di rifiuti e qui lo svuotamento e la posa dei nuovi sacchetti è avvenuta ancora più tardi. Novembre è il mese decisivo per gli interventi in previsione del natale 2024-25. L’inaugurazione del Natale di Ancona è stata fissata per sabato 30 novembre e per quella data sono previsti alcuni interventi. A partire dalla posa di cestini e sedute oltre agli addobbi di rito. L’arrivo e il montaggio del grande albero di Natale, come di consueto, oltre al mercatino natalizio, costringerà le bancarelle degli ambulanti anconetani a un nuovo spostamento. La data dello spostamento non è ancora stata ufficialmente fissata, di sicuro sarà prima di sabato 30, ma non è detto che la cosa possa essere anticipata da qui alle prossime due settimane. Come già anticipato, i 23 ambulanti dell’area di corso Mazzini, costretti a traslocare in corso Garibaldi a causa dei lavori al Mercato delle Erbe, dovrebbero spostarsi in piazza Roma. In particolare nell’area della fontana dei cavalli, ma con la possibilità di trovare spazio anche nella parte opposta dello spazio centralissimo. L’assessore al commercio, Angelo Eliantonio, sta studiando, in accordo con gli ambulanti, la soluzione e le condizioni migliori. Al momento non ci sarebbero altre soluzioni alternative a piazza Roma, ma mai dire mai. Da capire se, dopo l’Epifania, i bancarellari torneranno in corso Garibaldi o no.
CronacaLe "grandi manovre" in centro. Bancarellari, feste in piazza Roma. Intanto il Corso è pieno di rifiuti