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Le anconetane vanno tutte a punti. I Portuali: "Volevamo la vittoria"

Le tre squadre dell'Anconetano in Eccellenza si distinguono: vittorie per Osimana e Portuali Ancona, pareggio per il Fabriano Cerreto. Labriola celebra la vittoria dell'Osimana, mentre i Portuali superano il Fano. Rammarico per il Fabriano Cerreto per il pareggio contro il Montegranaro.

Hanno mosso tutte la classifica, in casa, le tre squadre dell’Anconetano in Eccellenza. Da tre punti Osimana e Portuali Ancona, di uno solo il Fabriano Cerreto. L’Osimana stavolta contro l’Urbania non sbaglia come in Coppa Italia. A meno di venti giorni dall’eliminazione in semifinale i ragazzi di Labriola si prendono la rivincita superando di misura la squadra di Lilli. Con un destro di Triana che ha fatto esplodere il Diana. E così il colombiano torna come meglio non poteva a giocare nel proprio stadio a quasi un anno di distanza, tra infortunio e problemi di tesseramento. "Abbiamo confermato di essere una squadra con gli attributi – afferma mister Labriola -. Un gruppo che non molla mai, nonostante le assenze, di Mosquera e Micucci. Una vittoria da dedicare ai tifosi, ai ragazzi della curva, in una giornata particolare, nel ricordo di un ragazzo che non c’è più (Luca Gatto, ndr) e dei 10 anni del gruppo". Tornano alla vittoria i Portuali, la seconda in campionato dopo quella contro il Mariner di metà settembre, superando di misura il Fano e in rimonta con le reti di Altieri e Guzzini. "Avevamo bisogno di una vittoria visti gli ultimi risultati - dice mister Ceccarelli - E’ stata una partita dura come ci aspettavamo. Siamo stati attenti e bravi a recuperare lo svantaggio e nel secondo tempo l’abbiamo gestita bene anche se alla fine abbiamo rischiato". Ancora rammarichi in casa Fabriano Cerreto per altri due punti persi a detta di mister Caporali. Solo un pari interno contro il Montegranaro. "In totale emergenza abbiamo lottato e tenuto bene il campo. Sono orgoglioso dei miei ragazzi che stanno dando molto più di quello che stanno raccogliendo. La partita è stata decisa dall’arbitro per quel doppio giallo (a Gori, autore anche del gol su rigore ndr) a dir poco incredibile. Nonostante l’inferiorità numerica non abbiamo rischiato niente fino al recupero quando abbiamo preso gol su calcio piazzato che ci ha tolto due punti che avremmo meritato".