PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Lavori a ostacoli allo stadio Dorico. Terreno contaminato da idrocarburi. E spunta pure una vecchia cisterna

L’assessore Tombolini spiega le difficoltà incontrate al cantiere: "Ma gli operai stanno proseguendo. L’inquinamento è dovuto al bitume delle pavimentazioni precedenti. L’Arpam bonificherà tutto".

L’assessore Stefano Tombolini

L’assessore Stefano Tombolini

Contaminazione del terreno da idrocarburi: la necessità di avviare un piano di bonifica e il ritrovamento di una vecchia cisterna. Ecco il motivo per cui i lavori per la realizzazione di due dei sette stralci del progetto stadio Dorico non hanno garantito la scadenza tra marzo e aprile. A spiegarlo è l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tombolini, che risponde all’articolo pubblicato ieri dal nostro giornale dopo un sopralluogo: "I lavori non sono fermi e anzi non si sono mai fermati in questi ultimi mesi – spiega il titolare dei lavori pubblici e delle manutenzioni della giunta Silvetti – Come si può osservare anche dalle foto pubblicate dal giornale, ci sono i mezzi d’opera al lavoro il cui compito è di portare una quota del piano di posa della futura piazza, area praticamente raggiungibile in tutta la sua superficie. Per quanto riguarda il cantiere, attualmente sono al lavoro cinque operai edili più quelli impiegati con i mezzi di movimento terra. Come già ricordato, l’impresa ha incontrato dei problemi nei mesi scorsi a causa della contaminazione del terreno da idrocarburi, un fatto probabilmente dovuto al bitume delle pavimentazioni precedenti. Il disagio ha costretto ad avviare una pratica di bonifica con l’Arpam (l’Agenzia regionale per l’ambiente delle Marche, ndr) con le relative tempistiche. Come se non bastasse, successivamente è stata anche ritrovata una cisterna sotto il campo da tennis da spostare e anche questo inciampo ha comportato un ulteriore ritardo nelle operazioni".

Tombolini dopo aver spiegato la natura delle cause di questo ritardo ha proseguito con altri dettagli legati a quell’importante cantiere: "Allo stato attuale sono stati quasi completati i lavori sui bagni degli spettatori che manca solo dei rivestimenti e dei sanitari – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici – I materiali derivanti dagli scavi e dalle demolizioni presenti nell’area della piazza entro breve saranno completamente smaltiti con ulteriori due-tre giorni di lavoro e si potrà quindi partire con le pavimentazioni in quella zona. Subito dopo aver terminato questo intervento si andranno a completare la pista e il parcheggio per gli atleti".

Alla luce delle spiegazioni da parte della giunta, cambia anche la road map per la consegna del cantiere: "La fine prevista dei lavori, comprese le proroghe concesse all’impresa, è fissata per i prossimi mesi di giugno o luglio, scadenza che contiamo di rispettare".