Tre incidenti fotocopia in appena due settimane. Lo svincolo dell’Asse per le Grazie sembra non avere pace. L’ultimo incidente ieri mattina attorno alle 9: un anziano di 75 anni al volante di un’utilitaria ha centrato in pieno il guard rail, riportando lievi escoriazioni. L’equipaggio della Croce Gialla, giunto subito sul posto, ha cercato di offrire i primi soccorsi all’uomo che però ha rifiutato il trasporto in ospedale, nonostante i consigli del personale sanitario e dei militari della Guardia di Finanza intervenuti per disciplinare il traffico.
Subito dopo sono sopraggiunti anche gli agenti della polizia locale e gli operai del Comune: il guard rail era già "incerottato" con la rete rossa per i due precedenti schianti. Tutti, incredibilmente, avvenuti a causa del sole. In quel punto dell’Asse, i conducenti che si apprestano a "salire" da via Bocconi in direzione Baraccola, si ritrovano infatti con la palla di fuoco in faccia. Se i riflessi in quel momento sono un po’ appannati (non è un caso che i conducenti che si sono schiantati siano state persone di una certa età), il gioco è presto fatto.
Sta di fatto che lo svincolo è praticamente distrutto. Si è cercato di incerottarlo al meglio per segnalare anche la sua presenza per motivi di sicurezza. Ma difficilmente i lavori di ripristino potranno avvenire nell’immediato: per metterlo a posto servono tempo e fondi (che non ci sono). Ma soprattutto, data l’incredibile coincidenza, vale la pena sistemarlo? E’ una provocazione, certo, ma qualcosa in quel punto bisognerà pur fare. Certo, sarà difficile chiedere al sole di oscurarsi, ma probabilmente potranno essere trovati degli accorgimenti tecnici per evitare ogni volta di centrarlo come in un autoscontro.
La Croce Gialla è stata impegnata ieri anche in altri due interventi. Il primo al parco della Pace di via Urbino dove un uomo di 45 anni è stato morso da un cane nello sgambatoio riservato ai quattrozampe. Non è grave ma è dovuto ricorrere alle cure mediche. Secondo intervento in Piazza d’Armi, subito dietro gli ingressi secondari dei negozi per un’aggressione da parte di quattro persone a uno straniero di 19 anni che è stato medicato sul posto, rifiutando però il trasporto in ospedale.