Non poteva esserci debutto migliore: vittoria, e per di più al PalaPanzini, davanti al proprio pubblico. L’Audax batte, nella sua prima storica giornata di serie A2, il Futsal Pontedera.
Un primo tempo dai ritmi lenti: per tentare una mossa bisogna prima conoscersi. Benigni sblocca la gara, lo segue Toppi per il raddoppio. Il primo tempo termina con il Senigallia avanti di due.
Al rientro il Pontedera sembra più determinato, alzando pressing e aspettative, ma è Paludo a segnare il 3-0 Audax. Olivi firma il 4-0, una breve parentesi toscana segnata da un gol, poi il campo è di nuovo tinto di giallorosso, con Bikai che porta il risultato sul 6-1.
Il Pontedera segna il 6-2, Massi chiude l’incontro 7-2.
"È stata un’emozione indescrivibile - racconta il capitano senigalliese, Emanuele Chiarizia -. E ciò che voglio sottolineare, al di là della vittoria, è la giornata stessa: un palazzetto gremito, l’emozione palpabile di mister e società. Abbiamo affrontato la partita con serenità, divertendoci. Ovviamente, la vittoria ha reso tutto ancora più speciale".
Serie B- Iniziano male il Cus Ancona e il Corinaldo: i primi sconfitti in casa dal Città di Chieti (1-4); i secondi a Fano dall’Eta Beta (6-3).
"Non era facile fare pronostici in quanto non conoscevamo la squadra avversaria, che poi si è rivelata molto ostica e ben organizzata, e perché la nostra squadra è stata quasi interamente rinnovata e questa era la prima partita ufficiale che giocavamo insieme. - ci dice il capitano cussino, Marco Astuti -. Nonostante il risultato sembri netto, la partita è stata molto equilibrata per tutti i quaranta minuti, purtroppo per noi sono stati decisivi alcuni episodi".
Determinanti lo sono stati anche alcuni eventi nella prima giornata del Corinaldo (prossimo avversario del Cus Ancona sabato 19 ottobre). I corinaldesi partono subito in affanno, subendo il primo gol dopo appena sei secondi. Guadagnano un rigore al 18’ del primo tempo, sul punteggio di 3-0, ma non lo finalizzano. Due episodi che segnano irrimediabilmente la partita.
"Il gol dopo sei secondi non ha aiutato. In più ho sbagliato un rigore che in quel momento avrebbe sicuramente cambiato le sorti della partita. Mi assumo la piena responsabilità di questa sconfitta" il mea culpa del capitano Campolucci.
Festeggia a metà la neo promossa Jesi, 3-3 in casa del Teramo. "La squadra poteva e doveva fare meglio visti i valori in campo - le parole di Gabriele Piersimoni, a segno -. C’è stata forse un po’ di emozione, ma sicuramente, a mio avviso, abbiamo perso due punti, rischiando tra l’altro di perdere la partita".
Serie A2 femminile. Buona la prima per l’Atletico Chiaravalle che festeggia in rimonta sul Terni (5-2). "Grande vittoria perché eravamo in emergenza- la soddisfazione del tecnico rosanero Nicolò Molinelli -. Le ragazze hanno dovuto stringere i denti, dalla prima all’ultima. Bel segnale da questo gruppo che si sta formando".
Alice Mazzarini