Squadra del magazzino al lavoro ieri mattina presto per limitare i danni alla circolazione lungo via Isonzo. Gli operai del Comune sono intervenuti per tappare una ventina di buche, alcune delle quali vere e proprie trappole in strada, e limitare così i danni. Sulle buche più profonde e insidiose è stata fatta una colata di bitume fresco e a presa rapida per raggiungere un effetto immediato. Il maltempo, il freddo e i continui transiti giornalieri, col tempo potrebbero annullare i benefici degli automobilisti, ma intanto un palliativo è stato applicato. Il personale del magazzino di Vallemiano è intervenuto in un tratto abbastanza lungo della via, una delle arterie più importanti della città. Le buche sono state tappate fino all’altezza della manovra a ‘U’ per imboccare via Piave, quando via Isonzo diventa a doppio senso fino al collegamento con la strada provinciale del Conero. Dopo la denuncia di un autista di Conerobus, costretto a farsi refertare in pronto soccorso per le continue sollecitazioni durante la guida di mezzi vecchi su strade colabrodo, l’amministrazione comunale è passata all’azione. Inutile rifare la pavimentazione di via Isonzo, una delle strade più malridotte della città, quando a marzo 2025 dovrebbero partire i lavori di scavo da parte di Viva Servizi per la posa di nuovi sotto servizi e tubazioni. Fino a marzo e poi durante i lunghi e impattati lavori che potrebbero durare mesi da autisti e passeggeri di Conerobus servirà tanta pazienza. In particolare quelli delle linee 91 e 92 che dal centro collegano Pietralacroce con due percorsi a incrocio tra andata e ritorno. I tempi, purtroppo, si sono allungati a causa di alcuni problemi tecnici durante l’intervento, sempre da parte di Viva Servizi e con la stessa modalità, nell’attigua via Rodi. I lavori lì dovevano essere già terminati, ma la nuova scadenza è stata posticipata all’8 dicembre prossimo. Di fatto scala in avanti tutta la road map, con il cantiere di Viva Servizi che si sposterà in via Isonzo non prima del marzo 2025. A quel punto potrebbero essere necessari almeno 3-4 mesi, forse più, per ripristinare la viabilità. Nel frattempo ci saranno sicuri disagi per i residenti, specie dall’incrocio con galleria e via Giannelli a salire.
CronacaL’asfalto a pezzi. Sul bus che "balla". Si corre subito ai ripari: chiuse le prime buche