REDAZIONE ANCONA

L’Ancona nella tana della capolista. I biancorossi si giocano le loro carte

E’ il derby più sentito della stagione che la squadra ha preparato pensando alla doppia punta in avanti

Trasferta vietata per i tifosi biancorossi

Trasferta vietata per i tifosi biancorossi

E’ il derby più emozionante di quelli in programma in questa stagione: Ancona e Samb si troveranno di fronte oggi pomeriggio alle 14.30 al Riviera delle Palme. Ciascuna decisa a farsi strada in un campionato finora all’insegna dell’equilibrio. Inutile negarlo: la Samb è la formazione più accreditata per la vittoria finale, quella chè è partita da lontano per programmare la stagione e per investire secondo i propri obiettivi. Il suo cammino, finora, parla da sé.

Tra l’altro la Samb avrà dalla sua uno stadio pieno di tifosi, a differenza dell’Ancona che si presenterà al Riviera delle Palme senza i propri sostenitori a causa del divieto imposto dalla prefettura di Ascoli Piceno.

Ancona nella tana della capolista in un momento non esaltante della sua stagione ma comunque reduce dal bel successo sulla Recanatese, contro un’avversaria che viaggia con il vento in poppa e che ha dalla sua anche il tifo di casa: sarà l’ennesimo esame, per Boccardi e compagni, stavolta di fronte a una squadra e a un’appuntamento che bastano e avanzano per mantenere altissima l’attenzione. Poi, però, in campo si scende in undici contro undici e anche l’Ancona ha le sue chance da giocarsi. La squadra in settimana ha preparato la gara proprio per riuscire a contenere le qualità dell’avversario e per cercare di imporre le proprie. Gadda dovrebbe affidarsi nuovamente al 3-4-1-2 visto contro la Recanatese, ovviamente senza l’infortunato Magnanini.

In porta ci sarà il confermato Laukzemis, primo degli under, quindi una difesa con Boccardi, Codromaz e Rovinelli. A centrocampo Pecci a destra e Marino a sinistra, in mezzo Gulinatti e Alluci, con Sare rientrante dalla squalifica che siederà in panchina. Più avanti Belcastro trequartista a sostegno di Azurunwa e Martiniello. Un 3-4-1-2 pronto, però, soprattutto in fase di non possesso, a trasformarsi in 4-4-2 con l’arretramento di Marino a dare manforte alla difesa sul lato dove giostra Kerjota, e con il sostegno di Azurunwa a centrocampo, lasciando più soli, davanti, Belcastro e Martiniello.

A proposito di quest’ultimo, il bomber, a secco da sette gare dopo un inizio sfavillante con tre gol nelle prime due partite, è l’ex di turno lato Ancona, lo scorso anno a San Benedetto: una ragione in più, per lui, per volersi mettere in mostra al Riviera delle Palme. Tanti ex anche di là, come Eusepi, Kerjota, Moretti e D’Eramo. Gli ultimi due confronti tra Ancona e Samb sono andati in scena nella stagione 2016-17, con la vittoria dell’Ancona a San Benedetto e quella della Samb al ritorno al Del Conero.

Giuseppe Poli