REDAZIONE ANCONA

L’Ancona fa tris, Amadori affonda il Notaresco

I dorici rilanciano le loro quotazioni in chiave playoff vincendo meritatamente in Abruzzo. Primo sigillo per il giovane cesenate

L’Ancona fa tris, Amadori affonda il Notaresco

Festa con i tifosi dopo il gol di Amadori

Notaresco

0

Ancona

1

(3-5-2): Loliva; Pulsoni, Ferri (23’ st Mesisca), Quacquarelli; Agostini (9’ st Carrozzo), Braccia, Di Cairano (1’ st Di Bartolo), Arrigoni, Ciutti; Persano (29’ st Forcini), Infantino. A disp. Santarelli, D’Ascenzio, Taddei, Belli, Ndiaye. All. Evangelisti.

ANCONA (3-4-1-2): Bellucci 6,5; Boccardi 6,5, Codromaz 7,5, Rovinelli 6,5; Bugari 6,5, Sare 7,5, Gulinatti 6,5, Pecci 7,5; Belcastro 6,5 (39’ st Magnanini sv); Martinello 6 (47’ st Merighi sv), Amadori 7 (24’ st Azurunwa 6). A disp. Bianchi, Ramires, Useini, Sambou, Marino, Savor. All. Gadda.

Arbitro: Spina di Barletta.

Rete: 29’ Amadori.

Note - Ammoniti: Di Cairano, Arrigoni, Carrozzo, Braccia, Boccardi; spettatori: un migliaio circa, compresi circa trecento anconetani; recuperi: 1’ + 4’.

Terza vittoria consecutiva per l’Ancona che espugna il Savini di Notaresco grazie a un gol di Amadori e rilancia le sue quotazioni in classifica, a due punti dai playoff ma anche a tre dal secondo posto. Pur senza Alluci, squalificato, i dorici confermano il loro momento di grazia, fatto di buon gioco, di solidità difensiva e di concretezza in attacco grazie ai gol ritrovati da parte degli attaccanti. Poche reti ma essenziali per conquistare i tre punti, visto che anche in questa circostanza, come la settimana precedente contro il Roma City, i dorici passano all’incasso con un solo gol all’attivo ma senza subire reti.

E’ il nuovo volto dell’Ancona, quello della concretezza, che poi è anche quello di Amadori, bravo in area, sul filo della linea di fondo, a controllare alla mezz’ora il pallone calciato da Rovinelli in profondità, saltare Ferri e realizzare il gol partita tra palo e portiere. Un gol che sa di caparbietà e che permette al baby cesenate di scrivere per la prima volta il suo nome tra i marcatori in biancorosso.

Dopo un quarto d’ora la partita si accende, prima una bella imbucata di Belcastro per Amadori che di destro incrocia e chiama Loliva al primo intervento. Poco dopo il doppio salvataggio miracoloso di Filippo Bellucci che respinge la conclusione di Di Cairano e poi anche quella di Braccia, con la palla che tocca il palo prima di finire in angolo. E’ questa l’unica vera occasione del Notaresco in una partita per il resto dominata da Boccardi e compagni. Alla mezz’ora circa il gol di Amadori, nel finale Martiniello lavora un buon pallone per Belcastro che trova dall’altra parte Pecci – il migliore dei dorici insieme a Codromaz e Sare –, pronto il centro dell’esterno per la conclusione di sinistro di Sare che finisce alta.

Il Notaresco cerca di dare una svolta alla partita nella ripresa con i cambi, ma le occasioni sono sempre di marca anconetana, Sare serve in area Martiniello che di sinistro strozza il pallone a pochi metri da Loliva facilitandogli l’intervento, poco dopo destro di Gulinatti dal limite, l’estremo difensore abruzzese si salva ancora. L’Ancona termina in totale controllo, non accelera, sfrutta le accelerazioni di Azurunwa subentrato ad Amadori, stringe i denti sugli angoli finali degli avversari e porta a casa altri tre punti meritatissimi. Giuseppe Poli