REDAZIONE ANCONA

Lanci di uova dalle mura medievali. Madre e figlie colpite e ferite

La nuova moda fa infuriare "Hanno colpito la mia auto. Gli autori di questo gesto. sono incommentabili".

La nuova moda fa infuriare "Hanno colpito la mia auto. Gli autori di questo gesto. sono incommentabili".

La nuova moda fa infuriare "Hanno colpito la mia auto. Gli autori di questo gesto. sono incommentabili".

Un nuovo fenomeno sbarca in città: il lancio delle uova dalle mura medioevali. Vittima della nuova ‘moda’ presa in prestito dalle tradizioni americane in occasione di Halloween è una donna jesina che nel tardo pomeriggio di lunedì ha accompagnato le sue due figlie in centro e ha parcheggiato in via Bersaglieri, in prossimità delle mura del Montirozzo. Ad un certo punto, erano le 18.45, un rumore sordo sulla carrozzeria dell’auto: si trattava del tuorlo e dell’albume di un uovo lanciato dalla balconata delle ex Carceri quindi da diversi metri di altezza. Fortunatamente né lei ne’ le sue due figlie sono rimaste ferite ma la rabbia è tanta: "Stasera – racconta lei stessa- è stato tirato un uovo da sopra le mura del Montirozzo. Purtroppo avevo le mie figlie in macchina e salire su a cercare gli autori di questo incommentabile gesto sarebbe stato complicato. Sono comunque scesa e ho urlato da sotto di palesarsi se avessero avuto gli attributi. Purtroppo gli attributi li hanno per fare i leoni di nascosto, tanto che mi hanno tirato un altro uovo, finito a terra. La macchina è stato l’ultimo regalo di mio padre deceduto e se mi viene toccata vado su tutte le furie senza considerare che avrebbero potuto anche fare male vista l’altezza. Sono soltanto incivili che andrebbero puniti a prescindere dal fatto che siano minorenni, maggiorenni italiani o stranieri. Ci vogliono le maniere forti. Ho chiamato i carabinieri – conclude la donna – i quali mi hanno assicurato avrebbero mandato una pattuglia. Io purtroppo ero in via Bersaglieri e per raggiungerli avrei dovuto girare tutto il centro". L’episodio non sarebbe il primo secondo alcune testimonianze.