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La versione di Gresti: "Andreea nel casolare non sarebbe mai andata. Le frasi non sono sue"

L’ultimo compagno della ragazza, indagato anche per omicidio, a "Chi l’ha visto" fornisce una sua ipotesi adombrando il depistaggio. Si attende una perizia grafica per verificare chi ha scritto su quella tavola.

La versione di Gresti: "Andreea nel casolare non sarebbe mai andata. Le frasi non sono sue"

Non solo mette in dubbio ma smentisce anche le parole che Andreea Rabciuc avrebbe impresso su una trave del casolare prima di morire Simone Gresti l’unico indagato per la scomparsa prima e la morte poi (anche se si attende l’esito del test del dna sui resti ritrovati il 20 gennaio scorso in quel casolare) della 27enne di origini rumene.

Gresti dopo che il Carlino ha svelato cosa riportassero quelle scritte ritrovate vicino ai resti ossei ha dichiarato al programma tv "Chi l’ha visto?": "Ho forti dubbi che lei sia andata nel casale, in quella casa non ci sarebbe mai andata".

Ne è certo Gresti, ultimo compagno di Andreea che dopo una notte in roulotte con lei e due conoscenti, probabilmente a base di alcol e droga, poco dopo l’alba le avrebbe trattenuto il cellulare mentre lei se ne andava a piedi sulla Montecarottese in direzione Jesi. Proprio in quella direzione, a circa 800 metri, c’è il casolare del mistero dove sono stati ritrovati i resti ossei di una giovane donna. Gresti che è indagato per omicidio volontario, istigazione al suicidio, sequestro di persona e spaccio di stupefacenti afferma dunque di non credere alla possibilità che sia stata Andreea a fare la scritta ritrovata su una tavola di legno del casale: "Se lui (Gresti, ndr) non mi avesse tolto il telefono, avrei chiamato mamma" e si chiede se sia una cosa costruita su misura.

Una sorta di depistaggio. "Io il telefono non glielo ho tolto, lei è scappata via – dice Gresti a Veronica Briganti nell’intervista in tv - e poi la scritta è davvero di Andreea?". Sarà una perizia calligrafica a dirlo oltre a eventuali tracce sul pennarello trovato nel casolare. "Succede in tutte le coppie che si prenda il telefono dell’altro. Non è normale che prendo il telefono della compagna?" Ha chiesto in una precedente intervista a Chi l’ha visto?

Ma Francesco proprietario della roulotte ha riferito come Andreea quella sera fosse stata continuamente subissata di insulti per via del fatto che messaggiava con qualcuno e come il clima fosse parecchio teso e denso di litigi. Anche Valentino che ha ospitato Andreea e Simone a Moie, la sera stessa prima della roulotte ha parlato di continui litigi tra i due per la gelosia di Simone il quale sarebbe stato infastidito dal fatto che la giovane ultimamente si fosse riavvicinata al suo ex Daniele.

Appena una settimana prima della scomparsa lo stesso Gresti ha postato un messaggio carico di odio verso la ragazza, accompagnato dalla foto di un wc e dalla frase "Questo è il trono adatto a te", una serie di brutte parole e una frase finale in romeno di ‘Addio per sempre’. Lo stesso Gresti che ha ammesso di non aver cercato Andreea dopo la lite e la scomparsa, ma che ha sentito la necessità di fare un back up sondando sui messaggi della sua fidanzata di cui a detta della stessa ragazza, lui non si fidava.

Sara Ferreri