REDAZIONE ANCONA

La vendetta della badante. Sostituita, picchia la rivale

"Mi hai rubato il lavoro": l’ha mandata ko a terra con un pugno in faccia. Oltre 50 giorni di prognosi per la peruviana che ha denunciato la connazionale.

La vendetta della badante. Sostituita, picchia la rivale

L’aveva sostituita per poche settimane ma l’anziana si era trovata meglio con lei che con la donna che la accudiva in precedenza. Per questo aveva deciso di mandare via la vecchia badante per assumere quella nuova, di 30 anni più giovane. Uno sgarro che non è andato giù ad una peruviana di 66 anni che il giorno in cui è stata chiamata a fare le valigie si è appostata sotto casa della sua ex datrice di lavoro sferrando un pugno alla nuova badante che le aveva soffiato il posto. "Sei una str., mi hai rubato il lavoro" le avrebbe detto dopo averla colpita, mandandola ko a terra. Per quella aggressione la badante più giovane, peruviana anche lei, di 37 anni, era finita in ospedale con una prognosi di oltre 50 giorni. Il referto era stato rottura del naso e di un labbro della bocca. L’episodio risale al 6 novembre del 2019 ed è finita sotto processo la badante di 66 anni, difesa dall’avvocato Gabriele Galeazzi, per lesioni aggravate. Ieri mattina, davanti al giudice Carlo Cimini, è stata sentita la vittima che, dopo il pugno, aveva sporto denuncia ai carabinieri. Ha raccontato l’episodio avvenuto poco prima delle 20. Quel giorno la sua datrice di lavoro, una anziana del centro città, le aveva detto di non farsi trovare in casa perché sarebbe venuta la vecchia badante a prendere le sue cose personali e a riscuotere gli ultimi pagamenti. C’erano dei dissapori per quel licenziamento e non voleva creare attriti. La 66enne se ne era poi andata e così la nuova badante era stata chiamata al telefono per darle il via libera a rientrare. Ma sotto casa, dentro un’auto in sosta, c’era la connazionale che l’aspettava. L’avrebbe raggiunta alle spalle poi l’ha strattonata e nel girarsi l’ha colpita con un pugno.

ma.ver.