L’era Julio Velasco a Busto è già iniziata e verrà sancita ufficialmente con la presentazione del neotecnico della UYBA, in programma venerdì 15 a Milano. Dal primo di settembre è partito il nuovo corso dell’allenatore della Generazione di Fenomeni che fino a qualche mese fa ricopriva, all’interno della Federazione Italiana Pallavolo, il ruolo di direttore tecnico del Settore Giovanile Maschile. Poi l’addio per una sfida al femminile, all’insegna di talenti giovani e di un percorso di crescita. Velasco, nel dare l’annuncio e il saluto alla Fipav, spiegava di essere arrivato a questa scelta non per insoddisfazione o motivi di natura economica. "Ho avuto tutto l’appoggio e l’autonomia necessari per sviluppare un programma di lavoro che ha dato risultati importanti. Nella mia lunga carriera ho allenato settore giovanile, club e Nazionali di diversi Paesi, quasi esclusivamente in ambito maschile, ma per diversi motivi non ho potuto sviluppare un vero e proprio progetto nel settore femminile. Adesso ho l’opportunità farlo".
L’argentino di La Plata, classe 1952, è stato colui il quale ha fondato Club Italia, fucina di talenti e squadra formata dalle giovani più promettenti selezionate dalla FIPAV. Dal progetto, negli anni, sono usciti i migliori prospetti di oggi, tra cui una certa Paola Egonu. Nonostante all’inizio della stagione manchi un mese, con il primo impegno contro Vero Volley Milano l’8 ottobre, il nome di Velasco è stato associato a quello della Nazionale. L’allenatore potrebbe essere uno dei profili al vaglio per il dopo Mazzanti (il cui contratto scade comunque dopo Parigi) visto la presunta maretta con Egonu e con altre giocatrici azzurre.
Si tratta solo di voci e di ipotesi, dato che il Presidente Fipav Giuseppe Manfredi ha ribadito come ogni decisione sull’attuale CT verrà presa solo dopo l’imminente torneo preolimpico (dal 16 settembre in Polonia). Velasco dovrebbe avere nel contratto con Busto una clausola di uscita gratuita solo per una chiamata della Nazionale. Per lui, si tratterebbe di un ritorno, perché oltre ad aver condotto la maschile sul tetto del mondo per due volte, con tanto di argento olimpico vinto ai Giochi di Atlanta 1996, ha guidato la femminile nel 199798. Nel biennio non riuscì a far faville come sulla panchina degli uomini, quindi il conto in sospeso c’è. In attesa di capire se ci saranno stravolgimenti o meno Busto continua a lavorare.
Le bustocche sono ormai alla terza settimana in palestra e dopo la ripresa a livello fisico si stanno mettendo alla prova con i primi allenamenti congiunti di stagione. La compagine lombarda ha fatto un primo test con la Pallavolo C.B.L. Costa Volpino, formazione neopromossa in serie A2. Ci sarà comunque tempo per le Farfalle che hanno riabbracciato Dominika Giuliani, reduce dall’argento conquistato al Mondiale U21 e hanno accolto, dopo i problemi di visto, il libero cinese Simin Wang. Dopo Milano, altra sfida ostica per la UYBA che ospiterà in casa Scandicci.G.L.