
La Vigor è riuscita a raddrizzare il risultato
Carattere e grinta, capacità di adattamento e spirito di sacrificio, sono tutte caratteristiche che la Vigor può vantare, ma l’approccio alla gara va migliorato. Anche in occasione del big match contro L’Aquila, i rossoblu di Senigallia hanno sofferto troppo nella prima frazione di partita, nella ripresa invece il registro è cambiato e la Vigor ha cominciato a macinare il proprio gioco. Come ammesso dallo stesso tecnico: il piano gara iniziale non è andato come ci si aspettava. Il ritorno al 4-3-3 e l’ingresso in campo del talentuoso Ferrara hanno dato la svolta che serviva, permettendo alla Vigor di tornare in corsa.
"Siamo una squadra molto giovane, fiducia ed esperienza sono ingredienti fondamentali - dice Antonio Ferrara, l’‘eroe’ di domenica -. Il supporto dei tifosi favorisce chi scende in campo, quindi la giocata giusta può arrivare sulle ali dell’entusiasmo, ma non è detto che ciò accada contro formazioni del calibro di Samb o L’Aquila. Questo è un campionato difficilissimo, detto ciò non è assolutamente un problema di talento o di carattere".
Antonio Ferrara è il giocare più prolifico della Vigor in zona gol, ma l’ex United Riccione non appare pienamente soddisfatto. "Sono venuto a Senigallia per raggiungere dei traguardi - continua -. Arrivare tra le prime 5 è l’obiettivo e fino a quando non occuperemo le zone nobili della graduatoria in maniera stabile non potrò ritenermi pienamente soddisfatto, poi se guardo i gol che ho realizzato non mi lamento".
Il pareggio contro gli abruzzesi va ad arricchire un dato statistico decisamente poco rallegrante per la Vigor. La storica compagine di Senigallia, infatti, è riuscita a battere gli aquilani molto di rado: l’ultimo successo risale addirittura alla stagione 1981/1982: decisivo un gol di Giuliani. Poi solo pareggi e sconfitte; la gara di domenica non è andata tanto meglio, ma è pur sempre un punto che esalta lo spirito combattivo di questa squadra.
Prossima tappa… La Coppa Italia, in programma al "Bianchelli" mercoledì pomeriggio alle 14:30 contro il Castelfidardo: più di un impegno estemporaneo, anzi, ormai un obiettivo che Clementi auspica di portare avanti con convinzione.
Nicolò Scocchera