PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

La storica riapertura: "L’anfiteatro è unico, orgogliosi di inaugurarlo. Celebriamo mare e sole"

Intervista al direttore artistico di Popsophia, Lucrezia Ercoli, alla vigilia dello spettacolo dedicato al solstizio d’estate che restituisce lo spazio alla città "Io e mio padre abbiamo voluto fortemente puntare su questo sito".

La storica riapertura: "L’anfiteatro è unico, orgogliosi di inaugurarlo. Celebriamo mare e sole"

La storica riapertura: "L’anfiteatro è unico, orgogliosi di inaugurarlo. Celebriamo mare e sole"

"Ankoneide" all’Anfiteatro Romano: cronaca di una contaminazione tra cultura pop e magia con la benedizione degli elementi della vita, il sole e il mare perché si celebra il solstizio d’estate. È una corsa contro il tempo per allestire l’area più suggestiva che si possa immaginare dove mettere in scena lo spettacolo pensato e costruito da Popsophia. Dietro a tutto questo c’è Lucrezia Ercoli, la direttrice artistica. Ecco l’intervista

Siete pronti per il grande debutto di domani sera?

"I lavori stanno procedendo e dopo una sincera accelerazione sono molto ottimista. È stata e sarà una bella impresa, ma ce la faremo".

A che punto è l’allestimento?

"Direi buono, stiamo ragionando sulle soluzioni migliori, dal service alla sicurezza. I tempi per stilare il progetto e avere l’approvazione sono stati lunghi rispetto al normale perché il sito è davvero straordinario, fuori dall’ordinario per la sua unicità. Mi lasci dire che siamo orgogliosi di poter inaugurare di nuovo quello spazio. Personalmente sono ancora in ansia per tutto, ma felice di aver accettato la sfida". Cosa ci dice, nel dettaglio, della location?

"Quella finestra sull’Adriatico, lungo la mura a picco sul mare è qualcosa di unico. Conoscevo genericamente l’Anfiteatro, ma non avevo mai messo a fuoco la magia di quella finestra ‘blu’. Appunto, il mare e il connubio col sole che venerdì sera tramonterà nella maniera più lenta e lunga dell’anno. Appena abbiamo avviato la collaborazione con Ancona, io e mio padre abbiamo voluto fortemente puntare su questo sito. Alla fine ci siamo riusciti".

Lo spettacolo di Ankoneide sta creando grandi aspettative tra il pubblico, sorpresa?

"In effetti i migliaia di clic per prenotare i posti, andati letteralmente a ruba in 6 minuti non era nelle attese, almeno con quelle dimensioni. Pensi che ho dovuto io spiegare e giustificare a chi era rimasto fuori dalla selezione che era successo davvero così, che non c’era nulla di irregolare dietro. Semplicemente la gente aveva desiderio di esserci al debutto dell’Anfiteatro".

A tal proposito, cosa si deve attendere il pubblico dallo show?

"La commistione dei due elementi, il sole e il mare e il loro concetto declinato nelle canzoni e nelle pellicole più iconiche. Canzonette che potrebbero sembrar banali come ‘O sole mio’ riviste in un’ottica unica e di grande valore. Dal tramonto esistenziale a Proust a Venezia. Ci saranno canzoni di altri grandi interpreti, penso a ’Onda su Onda’ di Paolo Conte e ’Quella carezza della sera’ dei New Trolls".

Ci sarà spazio anche per il cinema, no?

"Sì, attraverso lo schermo si passerà dalla luce alle ombre, si alterneranno film che hanno fatto la storia delle generazioni sul tema delle vacanze, dal cinema dei Vanzina a Sofia Coppola. Il regista, Riccardo Minnucci, coordinerà questa sorta di polifonia cinematografica in musica. Al resto penseranno anche i nostri 11 musicisti, tra cui 4 cantanti".

Domenica, dopo la seconda serata di Popsophia all’Anfiteatro con la rivisitazione dello spettacolo dedicato a Raffaella Carrà, sarà già tempo di pensare al futuro di Popsophia ad Ancona: con quali orizzonti?

"Lavoriamo già con la mente alla stagione autunnale ad Ancona e l’obiettivo primario sarà quello di espandere, allargare gli spazi di partecipazione. Gli spettacoli dell’anno scorso e le prenotazioni-lampo di lunedì per Ankoneide ci stanno chiedendo di aumentare i giri. Dobbiamo farci trovare pronti".