REDAZIONE ANCONA

La storia d’amore tra Duse e Boito nel volume di Cesare Greco

Lo scrittore anconetano ha effettuato anni di ricerche sul legame tra i due grandi dell’Ottocento.

La copertina del libro

La copertina del libro

"Piccola, magra con i capelli d’argento, senza un’onda, sempre tirati all’indietro, e il volto fine, senza cipria, che era mutevolissimo, ora indicibilmente intenso, ora stranamente muto". Così appariva la divina Eleonora Duse, una sera del 1884, al Cova uno dei locali più esclusivi di Milano.

Accanto a lei Arrigo Boito, letterato, poeta e librettista con cui l’attrice, più amata in quegli anni, visse un’intensissima relazione nella duplice declinazione umana e artistica. La storia, documentata da moltissime lettere proseguirà sino al 1894 mentre la loro amicizia durerà tutta la vita e proseguirà oltre la morte di Boito come testimoniano i richiami all’artista presenti nei tanti autografi della Duse.

L’appassionante vicenda che legò questi due grandi dell’Ottocento è oggi raccolta in un libro appassionante: "Arrigo, Lenor. Un amore segreto", opera dell’anconetano Cesare Greco. Sono serviti anni di ricerche, anche nei luoghi dove vissero i protagonisti, per raccontare una storia che "coglie l’occasione d’indagare sulle vicende italiane dalla seconda metà del 1800 al 1924".

Greco, già direttore dell’Associazione Corale Ferretti, insegnante e direttore dell’Istituto musicale Pergolesi di Ancona, compositore e autore di altre opere, attinge per "quanto possibile alle fonti dirette: il carteggio tra i due amanti, la corrispondenza con i loro intimi, le cronache del tempo, gli scrittori e i poeti".

In questo modo il lettore può conoscere nel profondo l’anima dei protagonisti con le loro grandi doti e le loro umane debolezze.

"Non personaggi di perfezione ideale, ma uomini come tutti, costretti anche loro al faticoso ed irrisolto cammino della vita". L’elenco delle storie d’amore estremamente belle, da Romeo e Giulietta ad Anna Karenina è molto lungo, ma questo libro rappresenta qualcosa di diverso perché non è un romanzo nella forma tradizionale della parola ma qualcosa di più, che entra nella storia del tempo e dei personaggi più conosciuti che la vissero.

Lo fa in modo armonioso, possiamo dire quasi poetico, che rende la lettura più attraente e scorrevole.

Ricco di documenti di archivio e foto d’epoca, il libro dispone di una precisa cronologia degli eventi più importanti del periodo e di una ricca bibliografia, utilissima a chi volesse approfondire dalle fonti, ulteriori notizie. Il libro di Greco, edito da Affinità Elettive, verrà presentato domenica prossima, 17 novembre alle ore 16.30, presso il Museo Omero alla Mole Vanvitelliana, dove l’autore dialogherà con il prof. Aldo Grassini.

Claudio Desideri