"Dalla Simonella, bocciata dagli anconetani e dimissionaria, ancora supponenza e falsità". È duro l’affondo dei coordinatori territoriali di Fratelli d’Italia, Marco Ausili, consigliere regionale e portavoce comunale del partito, e del referente provinciale del partito di Giorgia Meloni, Carlo Ciccioli, in replica alle affermazioni di Ida Simonella. L’ex assessore comunale al bilancio e candidata sindaco alle comunali del 2023, in un’intervista rilasciata al Carlino, aveva fatto le sue considerazioni tecniche e politiche appunto sul bilancio. Lo aveva fatto in risposta al discorso collegato all’approvazione della manovra di assestamento, approvata in consiglio martedì scorso, da parte dell’attuale titolare della delega, Giovanni Zinni. L’assessore Zinni aveva criticato la vecchia gestione e la Simonella, che nella sindacatura precedente si era proprio occupata dei conti dell’amministrazione, aveva replicato nel merito.
Ora la nuova replica non arriva dall’assessore Zinni, ma da due membri del partuto di maggioranza: "Non accettiamo lezioni da chi è stata massima rappresentante di una Giunta, quella Mancinelli, che ha ingessato il bilancio del Comune di Ancona ricorrendo continuamente a mutui, anche per semplici lavori di manutenzione – spiegano Ciccioli e Ausili – È con il centrosinistra al governo della città negli ultimi decenni, che si è generato nel Comune di Ancona un disavanzo strutturale di bilancio, oggi pari a 24 milioni di euro. E questo nonostante i fondi extra che la Giunta Mancinelli ha ricevuto dallo Stato nei mesi della pandemia: 8.719.419,26 di euro per l’anno 2020, 5.170.528,63 di euro per l’anno 2021 e 448.876,82 di euro per l’anno 2022. Maggiori trasferimenti di cui la nuova amministrazione non ha potuto godere. Dati certificati che la ex candidata a sindaco dimentica".
Fondi che lo Stato ha garantito a tutte le amministrazioni, è giusto ricordarlo, a fronte di un’emergenza epocale, quella pandemica da Covid, che oggi appare ormai così lontana. Gli anni bui dal 2020 al 2022 hanno visto molte istituzioni politiche in ginocchio, di centrodestra e di centrosinistra e il recupero economico e finanziario non è ancora pienamente avvenuto. Ciccioli e Ausili attaccano Ida Simonella su un altro fronte: "Per evitare di affrontare in consiglio comunale questi nodi, ha dimostrato tutto l’attaccamento ad Ancona dimettendosi dopo pochi mesi dalle elezioni dal ruolo di consigliere comunale di minoranza. Salvo tornare a intervenire oggi, forse per coprire il vuoto strategico e comunicativo del suo gruppo. Tuttavia gli anconetani hanno compreso talmente bene questo modo di agire del centrosinistra cittadino da bocciarlo sonoramente alle scorse elezioni. Il PD se ne faccia una ragione (Ida Simonella faceva parte di Ancona Futura, ndr)".