La Ristopro rimpingua il reparto lunghi con Molinaro

Era nell’aria ma ora è ufficiale: Lorenzo Molinaro è l’ottavo tassello nello scacchiere della Ristopro Janus Fabriano per la stagione 24/25. L’ex Virtus Padova andrà a rimpinguare il reparto lunghi biancoblu. Molinaro (1992), 204 cm per 105 kg, è un centro di grande esperienza, di qualità fisiche ed atletiche che lo rendono uno dei migliori pivot della serie B. Nato a San Daniele del Friuli, si è formato nel settore giovanile di Udine e a 18 anni debutta in A. Due stagioni a Treviglio e una a Trento a farsi le ossa sempre nel secondo campionato nazionale, Lorenzo scende in B dove disputa una grande stagione con l’Agropoli (10.7 punti e 7.5 rimbalzi). Le sue prestazioni - si legge nel comunicato della società cartaia - gli valgono una nuova chiamata in A2, dove trascorre gran parte della carriera: Ravenna, Ferrara, ancora Agropoli, poi il ritorno al Kleb Basket, Piacenza e Roma, con la costante del buon rendimento nei 20’ di media. Negli ultimi due anni scende in B Nazionale, a Faenza e Padova, dove dimostra tutto il suo valore, la sua fisicità ed esperienza. Chiuse la stagione con 10 punti e quasi 8 rimbalzi di media con la Virtus tra regular e post-season. Adesso - conclude la missiva della società- Lorenzo è atteso a Fabriano e la società non può far altro che augurargli il meglio per la prossima stagione. Mancano due pedine per definire il roster della Ristopro 24/25: quintetto iniziale con Pierotti Alles, Centanni, Gnecchi, (Cusenza?) e Molinaro; gli altri giocatori sono Pisano, Dri, Da Rin, (Maiga?), Carta. All. Niccolai. Sant’Antimo. Per il momento sono stati confermati la guardia Centanni e l’ala piccola Gnecchi, mentre sono giunti alla corte di coach Andrea Niccolai, anche lui confermato per la prossima stagione, i pkaymaker Pierotti Alles e Pisano, l’ala centro Carta e le guardia/ala Dri e Da Rin. Per completare il roster dovranno arrivare ancora tre pedine fondamentali e importanti per l’economia del gioco e per far fare il salto di qualità alla squadra. Ne abbiamo parlato a 360 gradi con coach Niccolai. "Per noi è stato un mercato proibitivo e complicato - esordisce coach Niccolai - perché ad una drastica riduzione del budget si è aggiunta la concomitante esplosione dei costi dei giocatori rispetto allo scorso anno". Abbiamo fatto - continua l’allenatore cartaio - un gran lavoro di approfondimento e selezione su tantissimi prospetti per noi abbordabili economicamente, tutti i giocatori firmati rispondono ai profili tecnici ed alle caratteristiche umane che ci eravamo prefissati. Stiamo continuando ad imporci un approccio rigoroso sul piano dei costi nella ricerca degli ultimi tasselli per completare la squadra, valutando diversi atleti fra cui quelli che mi hai citato, ma la concorrenza delle altre squadre con risorse importanti ci obbliga ad avere diverse opzioni alternative". "Credo - è sempre Niccolai che parla - comunque che questo approccio molto serio ed analitico ci permetterà comunque di assemblare una squadra che possa combattere ed ottenere la permanenza nella categoria, in un girone sud che rispetto al nord si preannuncia molto più difficile e competitivo".

Angelo Campioni