La nota dolente. Ma la 13 è nel caos, cantiere fermo: niente attracchi

Problemi per i traghetti nel periodo più delicato. Anche la Msc costretta a posticipare di un’ora.

La nota dolente. Ma la 13 è nel caos, cantiere fermo: niente attracchi

La banchina 15, usata proprio per le crociere, sarà occupata da altre imbarcazioni. non essendoci alternative

Lavori bloccati, attività ferma da mesi alla banchina 13: salta la stagione estiva degli attracchi. Difficoltà organizzative a causa di una carenza di banchine dove ormeggiare i traghetti nel periodo più delicato dell’anno. Con l’arrivo schedulato anche delle crociere la situazione diventa caotica. Domani l’approdo della Msc dovrebbe essere posticipato di almeno un’ora proprio a causa del sovraffollamento di navi nei tre fine settimana da ‘bollino rosso’ per lo scalo dorico. La banchina 15, usata proprio per le crociere, sarà occupata da altre imbarcazioni e non essendoci alternative nel gioco del tetris per mettere d’accordo gli orari di arrivo e partenza la conseguenza sarà il disservizio per la Msc.

Tagli di nastri, sopralluoghi, ma al porto la quotidianità parla di disagi legati alla mancata funzionalità infrastrutturale. Durante il sopralluogo di ieri alla 27 Autorità portuale, Regione e Comune hanno brindato alla ripresa storica dei lavori di un’opera effettivamente vitale, ma la quotidianità va avanti e servono risposte anche lì. In occasione di un incontro pubblico della scorsa primavera il presidente dell’Authority, Vincenzo Garofalo, aveva assicurato che al massimo entro giugno la banchina 13, davvero fondamentale, sarebbe stata riattivata. Siamo a inizio agosto e il cantiere è un deserto dei tartari: "In effetti lì abbiamo avuto dei problemi – conferma al Carlino l’ingegner Garofalo – non siamo riusciti a far ripartire il cantiere e non ce la faremo sicuramente entro breve, quindi la funzionalità di quella banchina per l’estate 2024 salta. Se ne riparla in autunno". Quando le banchine non saranno così vitali come lo sarebbero adesso. Qualcosa sembra muoversi invece sul fronte delle banchine 19, 20 e 21, quelle dove un tempo c’erano i silos. Serviranno per ospitare gli attracchi di un paio di navi (non le greche) spostando parte del traffico ferry lontano dal Porto Antico. Segnali però ancora timidi in attesa di una svolta che doveva essere già in essere. A breve dovrebbero partire i lavori per la pavimentazione: "Già da settembre – assicura il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale – mi sono ritrovato il progetto fatto, ossia spostare alcuni traghetti da quella parte, e rispetterò la mission. Il pontone per l’approdo delle navi? Non sarà un problema". Garofalo, infine, ha aggiunto che l’iter per il via all’elettrificazione delle banchine è a buon punto e anche lì presto si partirà.

Pierfrancesco Curzi