La neopromossa Città di Isernia San Leucio è la squadra contro cui l’Ancona ha cominciato lo scorso settembre la sua avventura nel campionato di serie D. Allora i dorici si imposero per 2-0 con doppietta di Martiniello. Da allora i molisani hanno vissuto un girone di andata a fasi alterne, prima con buoni risultati, fino al 3-4 in rimonta a Sora che li aveva portati vicino alla zona playoff, poi con una lenta discesa, cominciata con lo 0-4 interno contro la Samb che ha innescato un periodo difficile. Se nelle prime otto giornate di campionato, infatti, l’Isernia ha raccolto 14 punti, nelle restanti nove ne ha racimolati appena 4. Prima il ko con la Samb, poi quattro pareggi di fila, infine quattro sconfitte consecutive che l’hanno fatta scivolare fino in zona playout, a quota 18 punti insieme al Roma City, 4 punti sopra la Fermana penultima in classifica, ma anche a un solo punto da Sora e Avezzano, appaiate all’ultimo posto utile per evitare gli spareggi salvezza. La società a dicembre è intervenuta sul mercato, prendendo l’attaccante argentino Emiliano Lòpez, centravanti di buona stazza fisica proveniente dalla terza serie del suo Paese. In precedenza erano arrivati a Isernia anche l’altro argentino Joaquín Arzura e Simone Rinella, come pure l’under Mattia Pecoraro. L’Isernia vanta la peggior difesa del campionato con 29 reti subite, ma in attacco ha realizzato 17 gol, uno più dell’Ancona. Il bomber della squadra è l’argentino Facundo Cascio, che finora ha totalizzato 6 gol.
g.p.