PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

La morìa di negozi in centro. Cento commercianti si uniscono: "Ora il sindaco deve ascoltarci"

Il 12 maggio il nuovo gruppo, comprendente i più importanti imprenditori del cuore della città, incontrerà Silvetti e gli assessori. Chiedono di rivedere la convenzione con il parcheggio Stamira.

Il 12 maggio il nuovo gruppo, comprendente i più importanti imprenditori del cuore della città, incontrerà Silvetti e gli assessori. Chiedono di rivedere la convenzione con il parcheggio Stamira.

Il 12 maggio il nuovo gruppo, comprendente i più importanti imprenditori del cuore della città, incontrerà Silvetti e gli assessori. Chiedono di rivedere la convenzione con il parcheggio Stamira.

La protesta dei ‘100’. Non siamo di fronte al remake di un noto cartone della Disney, ma a un’onda che sta prendendo forma e si appresta a portare sul tavolo dell’amministrazione comunale tutte le rimostranze legate alla crisi del commercio e alle prospettive future. La data da segnare sul calendario è quella del 12 maggio prossimo, quando i cento (il numero preciso si aggira attorno a quell’unità di misura) imprenditori anconetani del centro incontreranno il sindaco, Daniele Silvetti, e un pezzo consistente della sua giunta (presenti, probabilmente, gli assessori più attivamente impegnati, da Zinni a Tombolini, da Eliantonio a Berardinelli). Le continue chiusure di attività commerciali, dalla probabile di Zara a Champions (senza considerare il passaggio di proprietà di Bontà delle Marche) sono la conferma di un malessere più che serpeggiante.

Secondo i bene informati ci sarebbero altre saracinesche pronte a essere abbassate, quelle di una serie di negozi in franchising. Ad accennare l’appuntamento del 12 maggio, davvero molto delicato, è stato l’altro ieri durante l’incontro pubblico a Palazzo del Popolo per presentare il progetto di piazza della Repubblica, Giorgio Pavani, titolare di Marineria. Il gruppo di commercianti sta lavorando da qualche tempo a questo progetto, al di fuori delle organizzazioni di categoria, e punta a ottenere dei risultati rispetto a una serie di richieste. Al primo posto ci sono i parcheggi e la viabilità per l’accesso al centro che, proprio secondo i titolari di Marineria, starebbe morendo. Il nodo della sosta tira dentro il dibattito l’aspetto più delicato, ossia la presunta trattativa tra l’amministrazione comunale e la società che gestisce il maxi parcheggio di piazza Pertini per rimettere mano alla convenzione o quanto meno trovare un accordo per abbassare le tariffe (lo ricordiamo 2,60 euro per ogni frazione di ora).

Su questo tema ieri in consiglio comunale l’assessore al commercio Angelo Eliantonio si è espresso: "Il dialogo con Parcheggi Italia non è facile _ ha detto Eliantonio rispondendo a una interrogazione di Giacomo Petrelli (Partito Democratico) _, anzi durante l’ultima riunione i toni sono stati molto accesi. Per il resto attendiamo l’approvazione della terza delibera sulle zone blu che sta preparando il collega Zinni, con più sosta veloce e produttiva, oltre all’accordo con l’Autorità portuale per un’area di sosta. Si tratta di problema atavici". Incalzato da Petrelli, Eliantonio ha provato a rispondere anche sulla moria di negozi in centro: "Ci sono motivi diversi dietro quelle scelte e comunque si tratta di un fenomeno che parte dal passato. Secondo i dati Cna dal 2014 al 2024 ad Ancona si sono perse 1.139 imprese commerciali. Sul caro affitti è difficile, se non impossibile intervenire, proviamo gli strumenti di investimento tagliando i tassi di interesse per gli accessi al credito".