di Pierfrancesco Curzi
Stasera si accende la notte dei fuochi d’artificio più belli del mondo. Gli anconetani e chi arriverà ad Ancona da fuori città, potrà gustarsi lo show a cento metri dalla batteria di sparo, posizionata all’estremità del molo Rizzo al porto di Ancona. Il pubblico potrà sostare lungo la strada centrale davanti ai due archi storici, il Traiano e il Clementino, ma sarà addirittura possibile utilizzare il molo della Lanterna Rossa, lasciato aperto e a disposizione del pubblico. La delicata questione sicurezza durante lo spettacolo pirotecnico è stata affrontata durante gli incontri tecnici che hanno consentito di tenere la gente a ridosso della batteria di sparo. Meno libertà quella concessa alle barche da diporto. I natanti potranno sostare all’imbocco dello scalo, dietro una linea immaginaria che collega le due lanterne, rossa e verde, nell’area che viene chiusa dalla diga di sovraflutto; sul versante del Mandracchio le barche dovranno fermarsi prima del varco Da Chio, all’altezza di Porta Pia. A vigilare sul rispetto delle regole sarà la capitaneria di porto: "Adotteremo tutte le misure di sicurezza necessarie, il servizio d’ordine sarà puntuale – spiega il Capitano di Fregata Di Cecco della capitaneria di porto di Ancona – Ci saranno diverse aree di rispetto, controllate da nostro personale, a terra e a mare. Prima dei fuochi ci sarà la regata delle tradizionali Batane che faranno avanti e indietro lungo la banchina 1, poi lo specchio d’acqua sarà liberato. La gente potrà stare sul grande spazio della banchina 1, dove c’è la fontana di Cucchi. Ogni fattore è stato ponderato per consentire l’evento in totale sicurezza".
Chi non vorrà entrare in porto, che si preannuncia piuttosto affollato stasera (inizio ore 22), potrà godersi lo show organizzato dall’impresa Fonti di Riccione (premiata come la migliore a livello internazionale) da una serie di altri punti panoramici: dal Guasco a Capodimonte, dal Pincio a Posatora fino al Pinocchio. L’organizzazione, in capo all’assessore ai Grandi Eventi, Angelo Eliantonio, ha diramato una mappa dei punti privilegiati per seguire la nottata dei fuochi.
Ieri, intanto, c’è stato il battesimo della due giorni della Festa del Mare. Il via nel pomeriggio in vari punti della città. Mentre piazza Cavour e il Mercato delle Erbe si animavano con le degustazioni e le performance degli artisti di strada, alla Pineta è stato il sindaco, Daniele Silvetti, a inaugurare la festa e il primo talk show dedicato ai prodotti ittici del Conero, a partire dal mosciolo di Portonovo. Un dibattito molto partecipato, tutti esauriti i posti a sedere e tanti i curiosi che si sono avvicinati, specie durante il cooking show garantito da chef di altissimo livello. La cosa si ripeterà anche oggi, così come gran parte degli appuntamenti a corollario degli eventi principali.
La prima giornata si è conclusa con il concerto dei Tiromancino con Enula in piazza IV Novembre. Per l’occasione il Monumento ai Caduti è stato sigillato e il pubblico ha seguito la performance di Zampaglione e soci dal piazzale, fino a inizio viale e alla pineta. Stamattina alle 9 si inaugura la parte religiosa e più identitaria della festa: prima la messa al Duomo e poi la deposizione della corona di fiori in mare. Dalle 18 in poi in piazza del Papa il dj set con ‘La Regina’ e alle 22 i fuochi d’artificio al porto.