REDAZIONE ANCONA

La Goldengas chiamata all’impresa a Ozzano

La Goldengas Senigallia affronta il Flying Balls Ozzano in serie B Interregionale. Senigallia parte bene, mentre Ozzano, nonostante ambizioni alte, ha iniziato male. Ozzano punta a un torneo di vertice con un roster esperto, ma Senigallia non si arrende facilmente.

Goldengas, abbracci in campo

Goldengas, abbracci in campo

Prima trasferta stagionale per la Goldengas Senigallia che questa sera rende visita alle ore 21 al Flying Balls Ozzano nella seconda giornata di serie B Interregionale girone E. Un torneo iniziato in maniera decisamente positiva per i biancorossi che contro un Teramo poco accreditato alla vigilia hanno comunque vinto in maniera convicente domenica scorsa al PalaPanzini, conducendo costantemente con margini in doppia cifra: un primo passo per infondere fiducia e positività all’ambiente cogliendo allo stesso tempo due punti importanti in chiave salvezza, che quest’anno non può che essere il primo obiettivo stagionale. Ha obiettivi molto più ambiziosi invece l’avversario odierno, che però è partito malissimo: Ozzano, rivale storica nel lungo percorso delle due società in serie B con anche un playout salvezza che nel lontano 2007 condannò la Goldengas alla retrocessione dalla B1 alla B2 (ma quella emiliana era un’altra società rispetto all’attuale), punta a un torneo di vertice ed è accreditata ad uno dei primi quattro posti. La società emiliana nella scorsa stagione era in B Nazionale ma ha scelto di riposizionarsi in B Interregionale pur avendo centrato la salvezza sul campo: un passo indietro che però non ha significato calo di ambizioni visto che il roster costruito è il più esperto di tutto il girone con tre elementi che hanno a lungo viaggiato da A1 e A2 come Riccardo Cortese, Alex Ranuzzi e Alessandro Piazza, giocatori conosciutissimi nel bolognese con presenze pure in Virtus e Fortitudo. Poi ci sono, tra gli altri, il capitano Balducci e Joel Myers, il figlio del grande Carlton, uno dei più grandi giocatori della storia del basket italiano di cui il figlio non ha certo ricalcato la gesta, costruendosi comunque una buona carriera nelle serie minori. Le assenze e le precarie condizioni fisiche di chi c’era hanno causato un pesante ko a Roseto all’esordio (85-61) ma contro la Goldengas Ozzano è annunciato in condizioni migliori e per la squadra di Petitto sarà dura.

Andrea Pongetti