La giunta ricorda l’"amico" Napolitano

La giunta di Ancona si unisce al cordoglio per la scomparsa di Giorgio Napolitano, ricordando il suo intenso legame con la città e la sua presenza all'inaugurazione della sede della Croce Gialla nel 1998. Un'Italia generosa, moralmente sensibile e civilmente impegnata.

La giunta ricorda l’"amico" Napolitano

La giunta ricorda l’"amico" Napolitano

"Il pensiero va all’intenso legame di Giorgio Napolitano con la nostra città, dalla nascita della moglie Clio Bittoni a Chiaravalle alla vicinanza che il presidente ha sempre mostrato, dall’amicizia con alcuni esponenti politici chiaravallesi alla partecipazione alle Feste de l’Unità negli anni ‘60 e ‘70, fino alla presenza all’inaugurazione della attuale sede della Croce Gialla". Così la giunta guidata da Cristina Amicucci si unisce al cordoglio e ai ricordi del presidente Napolitano. Del resto lo stesso portale della presidenza della Repubblica ospita la foto di Napolitano all’inaugurazione dell’attuale sede della Croce Gialla. Era il 19 aprile del 1998, quando, il presidente emerito, allora Ministro dell’Interno. Lo stesso presidente Francesco Pellegrini, allora volontario, ricorda le parole che usò Napolitano: "Questa forte e robusta presenza del volontariato ci ricorda che c’è un’Italia diversa. C‘è un’Italia generosa moralmente sensibile e civilmente impegnata, una delle maggiori risorse del nostro Paese. Molto spesso ci sono note negative nel nostro Paese e non si pensa abbastanza a quanto noi abbiamo di capitale umano, sensibilità, disponibilità a dare come il volontariato che, senza alcuna contropartita, ha la consapevolezza di aver fatto solo il bene comune".