
di Marina Verdenelli "Quelle campane non suonano sette volte al giorno, sono i residenti a volerle, abbiamo già dimezzato il tempo dello scampanio, non possiamo mettere una sordina, mi dispiace di venire attaccato addirittura con un esposto, io devo fare il bene di tutta la comunità". Risponde così padre Paquale Filipponi sul problema delle campane moleste della sua chiesa, quella del Sacro Cuore di via Maratta. Che il suo campanile infastidisce il residente Dante Svarca lui lo sa bene. "Mi aveva anche lasciato una lettera di protesta sopra l’altare tempo fa – precisa il religioso – non firmata, io poi...