SARA FERRERI
Cronaca

Jesi, testata al naso al dipendente che pretende altri soldi: denunciato 33enne

E' accaduto a Porta Valle dove è intervenuta la polizia e il personale del 118. Il 22enne egiziano da quattro mesi lavorava per l'aggressore titolare di una ditta di carpenteria. La vittima era a terra visibilmente ferito al naso

La polizia a Porta Valle

La polizia a Porta Valle

Jesi (Ancona), 18 luglio 2024 – Il dipendente gli chiede altri soldi lui gli dà una testata fino a lesionargli il naso e farlo stramazzare a terra.Arrivano 118 e poliziotti che denunciano un egiziano di 33 anni titolare di una ditta di carpenteria per lesioni personali aggravate. E’ avvenuto lunedì sera quando una volante ha raggiunto piazzale Partigiani per una lite tra extracomunitari. Sul posto, personale della croce rossa stava prestando soccorso a una persona riversa per terra cosciente con vistosa fuoriuscita di sangue dal naso. L’uomo, un egiziano di 22 anni regolare, non parlava l’italiano. Gli agenti, pertanto, si prodigavano ad acquisire informazioni utili tra chi aveva assistito ai fatti. Dagli approfondimenti investigativi, emergeva come il giovane, poco prima, chiedeva insistentemente dei soldi ad un altro connazionale suo datore di lavoro, in quanto a suo dire non retribuito in toto, nonostante avesse già ricevuto dall’uomo un bonifico di mille euro. Dopo aver verificato le condizioni di salute del giovane, partita l’ambulanza, i poliziotti continuavano il giro di perlustrazione e nella vicina via XXIV Maggio , sulla base degli elementi raccolti, individuavano il presunto aggressore, egiziano anche lui, regolare in Italia, di anni 33. Dalle dichiarazioni spontanee rese dall’individuo, risultava che lo stesso era il titolare di una ditta di carpenteria e da circa quattro mesi aveva assunto il connazionale parte offesa. Il giovane, tuttavia, non si sarebbe mostrato all’altezza dell’incarico, dando problemi ad altri dipendenti sì che più volte sarebbe stato allontanato e poi riammesso per compassione ma, nonostante le opportunità dategli, ritornava al comportamento scontroso e poco collaborativo di prima. Il giorno 10 luglio, lo liquidava con un bonifico di mille euro ma questi, non pago di ciò, quella sera avrebbe cercato di metterlo alle strette sul piazzale Partigiani pretendendo altri soldi. Da qui, la reazione di colpirlo con una testata al naso per poi fuggire via. L’uomo è stato denunciato a piede libero per lesioni personali aggravate dai futili motivi e proposto per una misura di prevenzione al vaglio del questore di Ancona.