Una sconfitta, la seconda al PalaTriccoli, che non ridimensiona, o ridimensiona solo in parte, il buon inizio di stagione dell’Academy. Un Ruvo … ruvido e scorbutico torna a casa col bottino pieno al termine di una gara maschia e combattuta dal primo all’ultimo minuto. In sala stampa a fine partita la disamina di coach Ghizzinardi. "Complimenti ai ragazzi per non aver mai mollato anche dopo l ‘infortunio a Lautaro (Berra ndr) che in difesa per noi è un fattore e aver giocato alla pari contro una squadra fisica e tosta, resta il rammarico per aver avuto la palla del sorpasso e non averla saputo sfruttare e, soprattutto aver subito troppi canestri in contropiede". Onestissimo some sempre il coach leoncello nell’affrontare il delicatissimo tasto arbitraggio. "Alcuni, non io, hanno accennato alla prestazione così cosi di chi doveva dirigere, per quanto mi riguarda posso solo dire che non era facile tenere sotto controllo un finale agitato come quello di stasera". Altro argomento delicato all’ordine del giorno quello legato al problema dei falli non commessi dai suoi giocatori. "Avevamo dei falli da spendere e non l’abbiamo fatto, male - non si esime Ghzzinardi - Cose da settore giovanile e non da squadre che giocano a questo livello" la chiusura per stigmatizzare il comportamento di alcuni tifosi giunti a strettissimo contatto con alcuni componenti la panchina ospite ai limiti della rissa per fortuna solo sfiorata. "Episodi da condannare sopratutto alla presenza dei tanti bambini presenti alla partita". Chiuso in parità il doppio confronto casalingo tosco-pugliese (Montecatini-Ruvo di Puglia) la squadra si appresta ad affrontare il tour de force, tre gare in otto giorni, tra Romagna (Ravenna domani ore 18) , Campania (Cassino infrasettimanale mercoledì prossimo al palaTriccoli h. 20.30) e Toscana Montecatini domenica 17 ore 18. Grande attesa per la trasferta di Ravenna, campo notoriamente ostico per colori leoncelli, un anno fa proprio alla squadra affidata a coach Ghizzinardi riusci l’impresa, mai riuscita prima in serie A di violare il parquet giallorosso. D’obbligo il bis per sistemare morale e classifica.
g.a.