Nella Casa di Cura Villa Igea di Ancona primo intervento nelle Marche con il robot daVinci su un paziente con ipertrofia prostatica. L’operazione è stata eseguita all’Urologia Robotica e Mininvasiva, guidata dal dottor Angelo Cafarelli, che ha operato con il robot su un 60 anni in sovrappeso e un volume prostatico di circa 400 grammi e sintomi urinari ostruttivi severi, tali da determinare una ritenzione urinaria cronica e la necessità di posizionare un catetere vescicale permanente.
Un problema risolto grazie all’intervento effettuato per la prima volta in una struttura sanitaria delle Marche, nella Casa di Cura Villa Igea di Ancona. Il decorso postoperatorio è risultato regolare, con dimissione del paziente in terza giornata postoperatoria. Dopo la rimozione del catetere vescicale, avvenuta nella stessa giornata, il paziente ha ripreso una minzione spontanea. "Questa tecnica rappresenta un’evoluzione della prostatectomia semplice a cielo aperto. Consente, infatti, un intervento più preciso e meno invasivo", spiega Cafarelli. "Invece di incidere la parte bassa dell’addome, si praticano cinque piccoli fori attraverso i quali passano strumentazioni e ottiche del robot. L’approccio robotico, inoltre, garantisce una visione tridimensionale ad alta definizione e un’estrema precisione dei movimenti, migliorando il controllo chirurgico rispetto alle tecniche tradizionali".