
Prima ha schivato un pino marittimo in piazza don Minzoni poi il grosso albero crollato in piazza Cavour, lato palazzo...
Prima ha schivato un pino marittimo in piazza don Minzoni poi il grosso albero crollato in piazza Cavour, lato palazzo delle ferrovie. "Sono stata miracolata due volte – ha raccontato Giovanna, 53 anni, di Chiaravalle – questa mattina (ieri, ndr) ero nella zona di corso Amendola per motivi di lavoro. Ho attraversato piazza don Minzoni, saranno state le 9.30, avevo il cellulare in mano e lo stavo guardando quando ho sentito uno spazzino che mi urlava come un matto da dietro ’signora, signora, attenzione, vada via, si sposti’. Il tempo di accelerare il passo, voltarmi e ho visto cadere un grosso albero dietro di me. Mi è preso un mezzo accidente, sono rimasta un attimo paralizzata dallo spavento poi ho capito che ero stata molto fortunata, per un soffio quell’albero non mi è caduto addosso".
Giovanna verso le 11 ha raggiunto piazza Cavour perché doveva prendere un autobus extraurbano per tornare a casa a Chiaravalle. Quando è arrivata alla fermata, quella che si trova sul lato del palazzo delle ferrovie, ha sgranato gli occhi nel vedere che un grosso pino era caduto sopra un bus della linea che lei doveva prendere. "Oggi il destino mi sta parlando e mi sta aiutando – ha detto la passeggera mentre chiedeva agli autisti fermi poco distante se la corsa delle 11.30 era confermata – non è destino che mi succeda qualcosa, forse è bene che torno subito a casa e mi chiudo dentro".
m.v.