PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

"Io, disabile discriminata". Marta presenta un esposto. Ora decideranno i giudici

L’udienza è stata fissata in tribunale il prossimo 27 luglio: la Migliosi denuncia di non aver avuto accesso in carrozzina agli spettacoli in piazza del Papa.

"Io, disabile discriminata". Marta presenta un esposto. Ora decideranno i giudici

Marta Migliosi, l’anconetana che dalla scorsa estate si batte per avere giustizia dopo aver denunciato di non essere potuta entrare in carrozzina in piazza del Papa per assistere a degli spettacoli

Mancato accesso in piazza del Papa per seguire degli eventi culturali, anconetana con disabilità ha presentato un esposto contro il Comune. L’udienza con le parti è stata convocata dal tribunale di Ancona per il prossimo 27 luglio e lì si conoscerà l’esito di una vicenda iniziata a giugno e andata avanti tutta l’estate. La denuncia, presentata dall’avvocato di Marta Migliosi, è contro il Comune di Ancona per condotta discriminatoria nei confronti dei disabili. Nell’esposto il legale chiede al giudice sia un risarcimento danni morali e materiali e soprattutto l’obbligo nei confronti di Palazzo del Popolo di eliminare tutte le barriere architettoniche o quantomeno rendere possibile l’accesso per le persone disabili alla piazza.

Protagonista della storia, suo malgrado, proprio Marta Migliosi, una ragazza anconetana che per ben tre volte ha dovuto fare i conti con le barriere architettoniche della piazza più bella della città,al punto da non poter accedere alla platea per assistere ad altrettanti interventi.

Tutti i casi sono stati documentati dal Carlino in quei giorni e dopo la prima puntata della triste telenovela l’amministrazione comunale sembrava aver sistemato subito la questione. Tutt’altro, era l’inizio di una sorta di accanimento nei confronti della Migliosi. L’inizio risale all’ Ulisse Fest quando la Migliosi non ha potuto seguire uno degli eventi in cartellone nel ‘Salotto buono’ di Ancona.

In quell’occasione gli assessori competenti si erano dati da fare per risolvere la vicenda facendo sistemare il montacarichi dentro il Museo della Città. Missione compiuta? Macché.

Alla successiva occasione la ragazza si è di nuovo trovata a fare i conti con il montacarichi fuori uso.

L’apparecchio non era stato riparato e quindi anche quella sera Marta Migliosi ha dovuto rinunciare allo spettacolo in programma quella sera nel teatro allestito per l’estate in piazza del Plebiscito. Dopo l’ennesimo affronto in tal senso, quasi una presa in giro nonostante i tentativi dei tecnici e degli amministratori per risolvere davvero il problema, la ragazza anconetana ha deciso di presentare l’esposto e adesso a fine mese il giudice emetterà il suo parere. Il Comune presenterà la sua memoria difensiva per rispondere alle accuse mosse dalla Migliosi, ma i fatti, come li ha raccontati anche il Carlino, all’epoca non sono stati smentiti dall’amministrazione comunale in nessun modo.