
Il sindaco Daniela Ghergo e la sua amministrazione comunale
Fabriano si apre a nuovi progetti. "Con il rendiconto 2024 e la variazione di bilancio approvati, diamo prova in maniera esplicita del grande lavoro che l’Amministrazione comunale sta facendo, sia nella capacità di spesa e nell’efficace reperimento di risorse sia nel soddisfare le tante esigenze della città a cui facciamo fronte con difficoltà ma impiegando risorse cospicue – dichiara il sindaco Daniela Ghergo -. Manutenzioni, ampliamento dell’offerta di servizi sociali, asili nido, mense, trasporti, centri estivi, cultura, turismo, sport sono al centro della nostra attenzione. Nei prossimi mesi daremo un’ulteriore spinta alla città con un piano di investimenti su cui riverseremo risorse significative che faranno da volano anche economico alla nostra comunità".
Risultati positivi riguardano l’azione di accertamento e riscossione delle entrate e la lotta all’evasione di tributi e tariffe, azione importante perché, rimanendo invariate le tariffe dei servizi, data anche la difficile situazione sociale, attraverso il recupero dell’evasione si riesce a garantire i servizi e a redistribuire gli introiti con finalità sociale. La copertura del fondo crediti di dubbia esigibilità è improntata alla massima prudenza e consente stabilità e sicurezza alle casse comunali. Positivo il giudizio del collegio dei revisori dei conti sulla gestione dei residui attivi e passivi, mentre il Comune di Fabriano si posiziona tra i Comuni virtuosi per i tempi di pagamento verso terzi. I pagamenti avvengono come da legge entro 30 giorni con un miglioramento rispetto al 2023 di quasi sette giorni.
"Nei mesi di maggio e giugno, attraverso l’impiego dell’avanzo di amministrazione, ci concentreremo sugli investimenti con cifre importanti – aggiunge l’assessore al Bilancio e alla Progettualità Pietro Marcolini -. Efficientiamo l’azione di accertamento e riscossione, senza toccare le tariffe, e facciamo fronte agli aumenti di costi e ai tagli nazionali con una programmazione attenta e responsabile degli interventi necessari. In particolare sul versante dei servizi sociali integriamo le risorse all’infanzia, all’età scolare e alle fragilità. Nonostante la riduzione delle risorse trasferite dal Governo ai Comuni, beneficiamo della sospensione dei mutui e grazie all’operazione con la quale abbiamo liberato la spesa per interessi sui mutui possiamo dare maggiore tranquillità alla spesa corrente, che resta la parte più critica del bilancio. Spesa che, voglio ricordarlo, serve non solo per far andare avanti la macchina comunale, ma per pagare i servizi fondamentali per i cittadini".