Ancona, 27 novembre 2024 - Tre giovani intossicati da monossido ad Ancona. E' accaduto ieri sera, verso le 22.30 in via Ricci a Collemarino, quartiere nella zona nord, nel sottoscala di un locale commerciale, adibito ad alloggio. Un ragazzo di 19 anni è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale regionale di Torrette e altre due persone, un uomo di origine nordafricana e una donna italiana, hanno subito un'intossicazione ma non sarebbero gravi condizioni.
La fuga di gas sarebbe dovuta al fatto che, per riscaldarsi, i tre avrebbero acceso alcuni fornelli ma l'ossigeno si sarebbe consumato, sprigionandosi in contemporanea il monossido di carbonio.
Sul posto personale del 118, la polizia e i vigili del fuoco. Secondo le prime informazioni, le forze dell'ordine stavano indagando su un'aggressione avvenuta ieri pomeriggio, a coltellate, e un giovane sospettato di esserne l'autore era stato visto, sporco di sangue, davanti a questo edificio di via Ricci. In seguito è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco perché c'era il sospetto di una fuga di gas e di persone in pericolo all'interno del locale.
In serata i pompieri sono entrati dal retro del locale, tagliando una parete di cartongesso: all'interno dell'abitazione di fortuna hanno trovato svenuto il giovane, ora ricoverato in gravi condizioni, e gli altri due in bagno, storditi dalle esalazioni. Con loro c'era anche un cane pastore tedesco che non avrebbe riportato serie conseguenze dalla fuga di monossido di carbonio. Tutti sono stati assistiti dai sanitari. Le indagini proseguono per ricostruire l'accaduto.