REDAZIONE ANCONA

"Insulti sul web con un profilo fake: insieme ai prof lo abbiamo bloccato"

"Insulti sul web con un profilo fake: insieme ai prof lo abbiamo bloccato"

"Attraverso un profilo fake su Instagram si stavano diffondendo in maniera importante insulti che poi hanno coinvolto anche altre scuole, ma noi ne abbiamo parlato con i prof e così abbiamo stroncato sul nascere l’illegalità". Così ieri i ragazzi della III B della scuola secondaria di I grado Borsellino al comandante della compagnia carabinieri capitano Elpidio Balsamo e all’appuntato scelto Giuseppe Lisco, approdati tra i banchi per una lezione sulla "legalità". Tantissime le domande che i ragazzi di 13 e 14 anni, III B e III C, hanno rivolto ai due militari sul tema del bullismo, del cyberbullismo e del revenge porn. Un incontro che tramite esempi concreti anche forti, ha cercato di rendere consapevoli i ragazzi sull’uso dei social e i rischi della rete perché "non c’è davvero impunità nell’anonimato" ha spiegato Lisco. Dalla storia di Caterina Picchio, suicida a causa del cyberbullismo a 14 anni, a quella di Libero Grassi ucciso da "Cosa Nostra" per essersi opposto a una richiesta di pizzo, i ragazzi hanno toccato con mano l’importanza del parlare e dell’unirsi contro l’illegalità. "L’esclusione da un gruppo Whatsapp della classe da parte di uno studente con la complicità di altri – ha evidenziato Balsamo – crea isolamento ed è una forma sottilissima e diffusa di bullismo. In questi casi il compito fondamentale degli ‘spettatori’ è reagire".

Lo scopo dell’incontro era anche quello di avvicinare l’Arma ai ragazzi: "Noi siamo sempre in caserma" hanno spiegato i militari. A chi chiedeva al capitano Balsamo perché abbia deciso di indossare la divisa, lui ha spiegato: "Sin da bambino ero affascinato dai carabinieri che vedevo girare nel mio paese (Ceglie Messapica, Brindisi ndr) poi a 17 anni, un giorno, uscendo di scuola sono passato dove era stato ucciso, per una rapina, un carabiniere ausiliario. Aveva dato la sua vita per contrastare l’illegalità. E questo mi ha motivato ulteriormente a fare tale scelta". "Giovedì (domani, ndr) – spiega la dirigente Sabrina Valentini - si replicherà con altre classi".

sa. fe.