Stava lavorando a un macchinario, durante un abituale turno come in tanti altri giorni di professione, quando è rimasto terribilmente infortunato a un avambraccio. Choc, ieri mattina, in una ditta di Castelbellino. Protagonista del brutto incidente sul lavoro è stato un operaio di 67 anni. L’allarme è scattato di prima mattina, in conseguenza di quei momenti particolarmente concitati, difficili e vissuti con grandissima apprensione anche dai colleghi, visto il dolore avvertito dall’uomo. La dinamica esatta dell’incidente è in fase di ricostruzione. Quel che è appare certo è che il primo intervento sia stato effettuato dal personale del servizio di prevenzione e sicurezza. Un intervento tempestivo e importante. Ma è stato altrettanto evidente a tutti come le condizioni del lavoratore fossero serie, in considerazione delle lesioni riportate sull’arto superiore. E così, mentre era già scattata la chiamata al Numero unico delle emergenze 118, nella ditta di Castelbellino sono arrivati anche i medici e i sanitari del 118, che hanno dunque provveduto a trasferire l’uomo, con la massima urgenza, al pronto soccorso dell’ospedale, dov’è arrivato in ambulanza a sirene spiegate.
Una volta stabilizzato e curato, dopo quella tremenda disavventura, all’operaio classe 1957 sono stati refertati sessanta giorni di prognosi. Ma a registro finisce anche un altro, ennesimo incidente sul lavoro.