L’irresistibile fascino della Amerigo Vespucci strega ancora gli anconetani. In migliaia ieri hanno letteralmente preso d’assalto il Porto Antico e con pazienza hanno atteso in fila a lungo prima di poter salire a bordo della nave scuola, la più bella del mondo. In mattinata l’accesso a bordo per gli alunni delle scuole, molto emozionati, poi dalle 14 il via libera all’accesso del pubblico, andato avanti senza sosta fino alla tarda serata. Un lento e costante pellegrinaggio di visitatori organizzati a gruppi dal personale della Marina col supporto dell’Autorità portuale. Tenendo conto che la giornata di visite è andata in scena in un giorno feriale, c’è da chiedersi cosa sarebbe accaduto in caso di attracco durante il fine settimana. A risentire della presenza della Vespucci in porto anche il traffico cittadino, mai così caotico nel corso del pomeriggio. Code e rallentamenti soprattutto nell’area del centro storico, ma soprattutto agli Archi, nell’area dell’omonimo maxi-parcheggio. Da lì, infatti, partivano i bus navetta per il porto, fino alla rotatoria davanti alla Fincantieri.
Prima del via libera ai visitatori, in mattinata, la Vespucci ha accolto i più giovani. Gli studenti delle scuole, emozionati e a occhi sgranati davanti al gioiello della Marina italiana. Sempre ieri in mattinata, una delegazione del Comitato Piccola Industria di Confindustria Marche ha visitato l’Amerigo Vespucci. Un momento di socialità per il gruppo di imprenditori, accolto da una speciale guida della Marina Militare e dal Comandante Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, ma anche occasione per un confronto sui temi che la squadra è chiamata ad affrontare in questo difficile periodo storico: "Siamo un gruppo di lavoro unito – ha commentato il presidente del Comitato Gianni Tardini – che viaggia attraverso rotte condivise. Prendiamo volentieri in prestito il motto dell’Amerigo Vespucci ‘Non chi comincia ma quel che persevera’ convinti della necessità di restare uniti e solcare i mari in tempesta che caratterizzano la durissima fase che stiamo vivendo".
L’Amerigo Vespucci resterà ormeggiata alla banchina 1 dello scalo dorico, davanti alla Fontana dei Due Soli del maestro Cucchi, anche oggi, ma senza possibilità di visita a bordo (se non per le scolaresche), e ripartirà nel pomeriggio (alle 17.30, alla banchina San Francesco ci sarà il saluto alla nave). Il Vespucci partirà alle 18 dallo scalo dorico.. A 530 anni esatti dalla scoperta dell’America da parte di Colombo, proprio il 12 ottobre, il veliero che porta il nome di Vespucci (anche lui grande navigatore e scopritore del Nuovo Mondo) è arrivato ad Ancona suscitando grande ammirazione da parte di appassionati e non. Una ‘toccata’ che segue le ultime visite recenti, quella del 2016 e a seguire nel 2019.
p.cu.