Finestre rotte, muri con crepe, diverse migliorie urgenti da fare e al più presto possibile per il municipio di Osimo. L’hanno notato tutti coloro che il giorno dell’insediamento del neo sindaco Francesco Pirani ci hanno messo piede. "Basta fare un giro in municipio per capire che c’è molto da fare con il sindaco Francesco Pirani", ha detto l’ex primo cittadino Stefano Simoncini. Nell’ambito del finanziamento dell’ufficio speciale per la ricostruzione ci sarebbe spazio per un importante restyling di tutto il palazzo comunale. Il tema è sempre lo stesso, il benestare della Soprintendenza. Sulla torre civica si era già intervenuti con un investimento e un lavoro imponente. Ma prima c’è la giunta che verrà presentata stamattina. A Monica Bordoni, vicesindaco, è andata la delega alla Partecipazione democratica, Lavori pubblici a Sandro Antonelli, Federica Fantasia ha su di sé la delega al Sociale, Graziano Palazzini allo Sport, Michela Staffolani a Viabilità e Vigili urbani, Matteo Sabbatini al Bilancio e Paolo Strappato all’Urbanistica. Carlo Ciccioli, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, afferma: "Staffolani assessore, Renato Frontini capogruppo e Giorgio Magi consigliere, le punte di diamante di FdI a Osimo. Buon lavoro alla giunta, un esecutivo, come avevamo chiesto, in cui è presente competenza, consenso, rappresentatività politica e sociale. Siamo orgogliosi e pronti a questa nuova sfida: rilanciare Osimo, dopo l’immobilismo e l’oscurantismo delle due giunte Pugnaloni". Monica Santoni, coordinatrice di Forza Italia, afferma: "Grazie ai 1200 cittadini di Osimo che con il loro voto hanno voluto appoggiare FI. Prendiamo atto che Forza Italia non è in giunta e rimaniamo in attesa che il sindaco ci comunichi il ruolo che intende riconoscere al partito per il sostegno dimostrato". Le otto liste elettorali a sostegno della candidata di centrosinistra Michela Glorio, sconfitta al ballottaggio per 162 voti: "Auguriamo al sindaco una gestione efficace e trasparente della nostra amata città, auspicando che tutte le forze politiche possano collaborare in modo costruttivo per il bene comune. Tuttavia, non possiamo esimerci dal notare come il nuovo sindaco sia sembrato, fin dai primi passi, ostaggio del suo influente alleato, il presidente del consiglio regionale nonché fondatore delle liste civiche storiche osimane Dino Latini. La composizione della giunta appena varata sembra infatti rispecchiare più le esigenze delle storiche liste civiche rappresentate da Latini, che una scelta autonoma e indipendente del sindaco Pirani".
Silvia Santini