Il vicesindaco: "Convocheremo. Enel a settembre. Serve chiarezza"

"Abbiamo deciso di attivare il Coc del Comune in via precauzionale. Intanto pensiamo a risolvere questa emergenza, poi a settembre, una volta tornata la normalità, ci metteremo attorno a un tavolo con i vertici di Enel per fissare bene la situazione della rete elettrica nel capoluogo dorico. Entro la giornata di oggi (ieri, ndr.) il problema dovrebbe essere superato con il passaggio dai generatori alla linea elettrica principale".

Le parole, seppur misurate, dell’assessore comunale con delega alla Protezione civile, Giovanni Zinni, evidenziano un certo fastidio per quanto accaduto negli ultimi giorni ad Ancona a proposito dei ripetuti black-out di corrente a macchia di leopardo. Zinni non ha attaccato direttamente l’azienda elettrica, ma ha posto dei paletti: "Spero che le linee vengano messe in sicurezza attraverso una manutenzione straordinaria da parte di Enel _ ha aggiunto Zinni _. Inviteremo i vertici dell’azienda a quel tavolo per fare il punto. Viva Servizi e la stessa amministrazione comunale hanno fatto e stanno facendo una serie di interventi mirati per il ripristino degli apparati, spero che Enel faccia la sua parte". Zinni, come in occasione dell’incendio del giugno scorso alla Baraccola, ha seguito di persona l’evolversi della situazione al Salesi e di tutto il resto: "Poco fa _ ha detto ieri l’assessore _ abbiamo ricevuto la notizia di nuovi distacchi nella zona del centro storico e stiamo monitorando. Preoccupati di quanto accaduto? Beh certo, anche se il Comune non è responsabile per quei guasti e i successivi disagi. In ogni caso abbiamo subito allertato tutti i nostri volontari di protezione civile che hanno subito risposto alla chiamata". Dalla nottata tra giovedì e ieri il Coc (Centro operativo comunale) è stato attivato: "Queste giornate di bollino rosso _ aggiunge Zinni _ sono state intense. Abbiamo ritenuto fondamentale, in accordo con il sindaco, aprire il Coc. Era assolutamente opportuno monitorare tutti i guasti che si sono verificati e allo stesso tempo occorreva intervenire a supporto delle categorie fragili, degli anziani e soprattutto dell’ospedale Salesi. Il nostro auspicio, lo ripeto, è che questi episodi si riducano in fretta visti i disservizi che si sono venuti a creare".