VALERIO CUCCARONI
Cronaca

Il taglio degli alberi a Portonovo: "Devo approfondire: sembra sia stato fatto più del consentito"

L’architetto Picciafuoco, vicepresidente dell’Ente Parco del Conero che ha dato il nullaosta. Intanto l’allestimento del film "Il Maestro" va avanti: posizionate le assi di legno tra i tronchi.

Il taglio degli alberi a Portonovo: "Devo approfondire: sembra sia stato fatto più del consentito"

Vengono posizionate le tavole di legno nella pineta delle Terrazze per il film

Ancona, 6 ottobre 2024 – Proseguono i lavori che porteranno a creare un finto campo da tennis nel bosco delle Terrazze, a Portonovo, per girare una scena del film "Il Maestro", con Pierfrancesco Favino. Richiesti al Comune di Ancona dalla casa di produzione Indigo Film e dal location manager, Giuseppe Nardi, che ha individuato l’area, i lavori sono stati autorizzati dall’ente Parco del Conero, che dovrebbe preservare l’area protetta. Gli operai stanno posizionando assi di legno tra i 23 lecci tagliati. Nonostante il sopralluogo dei Carabinieri della Forestale, che venerdì hanno contato 23 alberi tagliati e non 6, come invece dichiarato dal Parco del Conero, tutto va avanti come se niente fosse. Abbiamo chiesto al vicepresidente del Parco del Conero, Riccardo Picciafuoco, come sia possibile che al Parco risultasse il taglio di 17 alberi in meno. "Devo approfondire con il direttore", ci ha risposto l’architetto Picciafuoco, "sembra che sia stato fatto più di quanto consentito". Il Parco del Conero ha diffuso il contenuto del nullaosta inviato il 20 settembre a Nardi, alla Indigo Film e per conoscenza al Comando dei Carabinieri Forestale Conero. Ricordiamo le prescrizioni del Parco a cui il nullaosta è subordinato, affinché sia rispristiato lo stato dei luoghi prima dei lavori autorizzati. Le specie arboree dovranno essere inserite in numero doppio rispetto a quelle abbattute (quindi almeno 46 e non 12, come dichiarato dal Parco del Conero); il legname tagliato dovrà essere lasciato nel luogo per consentire agli insetti di popolarlo; il materiale vegetale per le piantagioni dovrà essere ottenuto da germoplasma locale, cioè da vegetali del luogo in grado di trasmettere i caratteri ereditari; dovranno essere ripristinate staccionate, segnaletica, muretti a secco ed eseguite opere a compensazione, come panchine e giochi per bambini. Tuttavia, nel nullaosta il Parco del Conero dichiara che l’attività prevista da Indigo Film è stata esclusa dalle procedure di "Valutazione Appropriata", in quanto "considerata al di sotto della soglia di significatività dell’incidenza." La Valutazione Appropriata è un processo complesso che mira a garantire che qualsiasi intervento all’interno di un’area protetta, come l’abbattimento di un albero, sia giustificato e non comporti danni significativi all’ecosistema. Ci si chiede se l’abbattimento di 23 lecci all’interno di un bosco a pochi metri dal mare sia al di sotto della soglia di significatività.