di Ilaria Traditi
Dagli integratori alimentari per chi è intollerante al lattosio alla stampa 3D per le costruzioni abitative in zone sismiche, dal Suv a zero emissioni ai software intelligenti che semplificano la vita alle piccole imprese. Sono alcune delle dodici idee progettuali premiate ieri (su piattaforma Zoom) nell‘ambito del del concorso ECapital, che celebra le idee di business più innovative e geniali con un contributo a fondo perduto da 20mila euro per i giovani aspiranti imprenditori. Giunto alla 19esima edizione, il concorso prevede per tutti i partecipanti formazione specifica, tutorship, premi in denaro e borse di studio per frequentare master Istao (Istituto Adriano Olivetti). Sul podio i progetti Centauroos, Foodoc, Greenmove, Max Uptime, Youmech, Physiovision, Integritykey, Cpsec, Lis, Coretube, Xsoc e Health Solutions. Dall’economia circolare al digitale, dalla meccatronica all’edilizia, dall’energia alla cyber security con un occhio alla tutela della salute: questi i campi in cui spaziano i vincitori dei progetti innovativi, molti dei quali sono laureati all‘Università Politecnica delle Marche.
"Oltre a riconoscere il premio in denaro vorremo affiancare a questi giovani anche dei manager che li aiutino a crescere e acquisire nuove competenze -ha dichiarato Mario Pesaresi, presidente di ECapital 2.0- tra tutte le start up avviate grazie al concorso in questi 20 anni oltre 60 sono ancora attive sul nostro territorio". Il progetto Health solution prevede la produzione e commercializzazione di integratori alimentari e prodotti nutraceutici anche per le persone con intolleranze. Mentre Centauroos è un nuovo sistema costruttivo che sfrutta le possibilità date dalla stampa 3D in modo da rispondere alle criticità riscontrate per interventi in zona sismica, ma soprattutto proporre una reinterpretazione dell‘edilizia storica in blocchi in chiave tecnologica, moderna e sostenibile. Il progetto Foodoc è un’applicazione che permette di gestire la creazione, traduzione, stampa, archiviazione dei documenti tecnici di prodotto in modo veloce per soddisfare il bisogno latente di una specifica nicchia di mercato: piccole e medie industrie alimentari che operano in un contesto di mercato internazionale.
Il team vincitore del progetto Greenmoove ha sviluppato un progetto di mobilità urbana alternativa: il nuovo SUV (Smart Urban Vehicle), un veicolo a zero emissioni, leggero e robusto, alla portata di tutti. Max Uptime ha l‘obiettivo di aiutare i proprietari di macchinari industriali a muoversi verso una strategia di manutenzione predittiva, attraverso un dispositivo, basato sulla tecnologia Lab-on-Chip, installabile e integrabile direttamente sul macchinario, capace di minimizzare, attraverso le dovute analisi, i guasti, i tempi di inattività del macchinario e i costi correlati. Mentre Youmech è un software semplice ed intuitivo che in pochi minuti permette di dimensionare e verificare diversi componenti meccanici, riducendo fino al 90% il tempo di progettazione, eliminando così ogni possibilità di errore. Tra i vincitori anche il progetto Xsoc che offre soluzioni di cyber security a difesa dei sistemi di controllo industriale e bancario.