Il solito grande cuore di Gimbo: "Una vittoria per chi sta soffrendo"

La dedica a Fabrizio Borra, uno dei fisioterapisti del suo team: "Sta attraversando un brutto momento"

Il solito grande cuore di Gimbo: "Una vittoria per chi sta soffrendo"

Il solito grande cuore di Gimbo: "Una vittoria per chi sta soffrendo"

"Dovevamo iniziare da qualche parte – attacca così Gianmarco Tamberi intervistato dalla Rai alla fine dell’incredibile show all’Olimpico –. E’ un buon inizio, sono contentissimo, se non avessi vinto, qui a Roma, non avrei più parlato per un mese. Ma l’avevo detto che stavo bene, so che qualcuno storceva la bocca, dopo che avevo rinunciato a gareggiare a Ostrava, ma sapevo di aver messo tutto in questa stagione e di essere pronto per questo appuntamento".

Poi Gimbo parla del suo show e delle sue trovate in pedana: "Le molle, una stupidaggine, volevo solo divertirmi e far divertire il pubblico. Dedico la vittoria a Fabrizio Borra, uno dei fisioterapisti del mio team che sta attraversando un brutto momento. Quando i bassi della vita sono così bassi si rischia di perdere la speranza. Spero con tutto il cuore che Fabrizio torni a essere in pieno parte del nostro team. Penso a lui tutti i giorni. Questa mia vittoria è per tutte le persone che stanno combattendo per qualcosa. Non bisogna mollare e pensare che le cose possono migliorare".

Ma cos’è successo a Gianmarco Tamberi in questa gara iniziata in sordina e poi terminata con i fuochi d’artificio lo spiega proprio lui: "E’ successo che era la prima gara e può capitare, ho detto che ero in gran forma, ma nella prima gara può succedere di tutto. Sapevo che ci sarebbero state le difficoltà ma grazie al pubblico e al lavoro che abbiamo fatto sono riuscito a superarle. Ma era un passaggio che andava molto bene, volevo fare il record dei campionati e ci sono riuscito, la nazionale d’atletica sta andando molto bene, ma io sono il capitano e dovevo dimostrare che, calma, ci sono anch’io. Siamo una squadra pazzesca".

Tamberi conclude sul presidente Sergio Mattarella e sulle prossime Olimpiadi: "Quando ho saputo che sarebbe venuto all’Olimpico mi sono venuti i brividi, lo ringrazio tantissimo, è stato un onore immenso. Come ricevere il ruolo di portabandiera dell’Italia. Spero che tutto quello che è successo in questi giorni porti grande forza di volontà a tutti. Andremo a Parigi con la voglia di spaccare il mondo. Lotteremo sino all’ultimo passo, sino all’ultima goccia di sudore. Grazie a tutti per il supporto".

g.p.