REDAZIONE ANCONA

Il silenzio assordante di Dino Latini. Quelle urla per chiedere pari dignità

Leader Liste civiche Latini in silenzio dopo vittoria. Screzi con coalizione per ruolo delle Liste civiche nella giunta comunale.

Il silenzio assordante di Dino Latini. Quelle urla per chiedere pari dignità

Leader Liste civiche Latini in silenzio dopo vittoria. Screzi con coalizione per ruolo delle Liste civiche nella giunta comunale.

E’ un silenzio loquace quello del leader delle Liste civiche da sempre Dino Latini. L’intero gruppo non ha voluto parlare. La felicità della vittoria al ballottaggio è durata il tempo di stappare lo spumante di fronte al municipio il 25 giugno. I primi di luglio, con la presentazione della giunta, i primi screzi fino ai pugni battuti sul tavolo e alle urla nella saletta della Sala gialla lunedì scorso. Le Liste civiche chiedevano pari dignità e il riconoscimento del peso che hanno avuto per far vincere la coalizione al ballottaggio. Latini ha richiesto di sottoscrivere l’accordo di inizio settembre nel quale Pirani e Antonelli dovevano prendere atto di aver sbagliato alcune scelte (di programma e composizione della squadra), di porre al centro dell’azione amministrativa le Liste civiche storiche decisive per portare Pirani al ballottaggio con le loro 6 liste appunto e poi considerare il ruolo delle minoranze nei cda delle partecipate e negli organi di controllo.