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Il "San Martino" si farà. Costerà 2 milioni in meno

Entro il 2025 via ai lavori per il maxi parcheggio: adesso c’è la firma. Entro febbraio il bando, il cantiere potrebbe aprire a giugno del prossimo anno. .

Il "San Martino" si farà. Costerà 2 milioni in meno

Il punto vicino alla galleria San Martino in cui sorgerà il maxi parcheggio

Entro il 2025 via ai lavori per il parcheggio San Martino: avrà quasi gli stessi posti previsti dal progetto originario, ma costerà oltre 2 milioni di euro in meno.

I tecnici e gli esperti in arrivo anche dalla Toscana, coordinati da ‘Ancona Servizi’, hanno trovato le misure necessarie per dare il via libera al progetto inizialmente scartato e poi buttato nel cestino dall’amministrazione di centrodestra.

Nei mesi scorsi il Carlino aveva anticipato il dietro-front di Palazzo del Popolo, qualora fosse stato possibile abbattere i costi della struttura per renderla produttiva sotto il profilo economico. Adesso c’è la firma in calce e il via libera alle procedure che richiederanno i tempi necessari. È in corso, anzi è ormai al termine del suo percorso, la progettazione esecutiva (il nuovo codice degli appalti dà l’opportunità di saltare il definitivo), entro il prossimo mese di febbraio la direzione generale di ‘Ancona Servizi’ lancerà il bando per arrivare all’affidamento dei lavori possibilmente a giugno 2025; tutto ciò per inaugurare il cantiere e la ‘prima pietra’ più o meno a ottobre prossimo e finire i lavori entro il 2026.

Tra il dire e il fare, vedi ad esempio quanto accaduto con l’ex Fornace Verrocchio, c’è sempre il mare, ma la road map intanto sembra tracciata. Intanto ecco alcuni dettagli molto importanti sulla nuova struttura che sorgerà all’uscita dell’omonima galleria San Martino.

Le nuove misure dei piani, da 2,7 a 2,4 metri consentiranno di non dover scavare troppo nelle fondamenta e qui si è formata una parte consistente del risparmio dell’opera che originariamente doveva costare circa 6,5 milioni di euro e adesso invece si potrebbe fare con 4,2 milioni di euro.

Prevista una struttura di quattro piani con possibilità di parcheggiare anche sulla terrazza, coperta con pannelli fotovoltaici. Nodo decisivo per spingere la giunta Silvetti a dire ‘sì’ al San Martino il numero dei posti auto: si passerà dai 111 inizialmente previsti a 104, recuperati una quindicina di stalli che, nell’ottica dell’ammortamento e del recupero dall’investimento, cambia di molto le cose. Sulle tariffe ovviamente non ci sono direttive al momento, ma la società che gestisce i parcheggi nel capoluogo sta pensando a sconti e agevolazioni per i residenti nelle ore notturne, in particolare nella fascia oraria 20-8, riservando una somma di stalli che potrebbe aggirarsi tra le 30 e le 50 unità.

Pierfrancesco Curzi