
Il prezzo è sbagliato: si scaglia contro il direttore
Va alla cassa e si accorge di aver pagato pochi centesimi in più un prodotto, chiede il rimborso e al rifiuto se la prende con il direttore, strattonandolo. Sta per scoppiare il parapiglia ma una commessa se ne accorge e blocca il cliente, sessantenne jesino, allertando la polizia che denuncia l’uomo per il reato di percosse dovute a futili motivi. E’ accaduto mercoledì all’interno di un supermercato cittadino dove il 60enne si è recato per la spesa. Ritenendo di aver pagato un prodotto a un prezzo maggiorato rispetto a quello indicato nella tabella dei prezzi esposta sulla scaffalatura, il cliente ha avuto un diverbio col direttore del supermercato, chiedendo il rimborso della somma pagata per errore e cioè pochi centesimi.
Al rifiuto del direttore che sosteneva non ci fosse errore, l’uomo è entrato nel box informazioni strattonando il direttore. E’ stato fermato da una cassiera che si interponeva tra i due. Ma non è tutto perché la polizia ha incastrato anche i responsabili di un maxifurto per 2.240 euro di prodotti in un altro supermercato. Si tratta di due rumeni in trasferta a Jesi. A novembre scorso il direttore del punto vendita Conad, ha sporto querela per un furto di cosmetici e altri prodotti per la cura della persona per 2.240euro. Gli agenti, dopo il sopralluogo hanno acquisito le immagini della videosorveglianza del Conad il quale aveva ripreso due giovani che entravano nel supermercato ciascuno con un proprio carrello. Uno dei due, preparava una busta di notevoli dimensioni collocata nel carrello, riempiendola di prodotti cosmetici e per la cura della persona particolarmente costosi mentre l’altro, si posizionava all’inizio della corsia con gli scaffali a mo’ di palo.
Riempita la busta, i due complici si separavano per poi ricongiungersi all’altezza di un’altra corsia dove uno dei due provvedeva a nascondere la grossa busta colma di cosmetici tramite un giubbotto. A quel punto i due con i carrelli al seguito fuggivano a gambe levate attraverso un varco per le emergenze. Fuori ad attenderli un altro complice a bordo di una Ford Focus con la quale si sono dileguati tutti e tre. Gli investigatori sono risaliti all’identità dei due uomini, due rumeni, di 21 e 23 anni, uno dei quali già noto perché denunciato per reati simili nei mesi antecedenti e l’altro suo complice con cui era solito frequentarsi. La comparazione fisionomica effettuata dalla polizia scientifica ha riscontrato che si trattava delle stesse persone. I due rumeni sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.