CLAUDIO DESIDERI
Cronaca

Il nuovo chalet "La Spiaggina": "Una Portonovo d’altri tempi"

Ieri ha ufficialmente aperto lo stabilimento in zona Torre gestito dal Consorzio. Ombrelloni a 50 euro

Il nuovo chalet "La Spiaggina": "Una Portonovo  d’altri tempi"

Il nuovo chalet "La Spiaggina": "Una Portonovo d’altri tempi"

"La nostra filosofia è offrire all’ospite un angolo di pace e relax dove godersi il mare lontano dai frastuoni, in un ambiente semplice e confortevole". Questo l’intento del Consorzio La Baia che ha aperto ieri a Portonovo lo stabilimento "La Spiaggina" dopo aver vinto, lo scorso anno, il bando comunale per l’assegnazione della nuova struttura in zona Torre. Un angolo veramente unico, una piccola insenatura circondata dal verde del bosco, dove gli ombrelloni sono ben distanziati, dove non c’è il caos tipico delle spiagge affollate e dove le strutture in legno naturale non stonano con l’ambiente circostante. Il capanno del pescatore Stecconi conferisce al luogo un fascino unico, d’altri tempi.

"Giornata emozionante – ha detto Giovanni Nicolini – nell’aprire questa nuova struttura della Baia che ci vede guardare al passato e a chi ci ha preceduto nell’attività di accoglienza". Giovanissimi i ragazzi che seguiranno lo stabilimento, Giovanni Nicolini di ventisette anni responsabile della squadra del chiosco bar e Carlo Castriota di ventinove che seguirà invece la parte spiaggia.

Alle 8.30 il bar ha ricevuto i primi clienti, una coppia di anconetani che da anni frequentano quel tratto di spiaggia e poco dopo sono giunti i primi due turisti, una coppia di Vicenza e i primi due ospiti inviati dal SeeBay hotel. La Spiaggina, infatti, ha una parte, dei 45 ombrelloni disponibili, riservata ai clienti degli hotel della Baia che in passato hanno sempre trovato difficoltà a trovare un posto negli altri stabilimenti che di norma sono ogni giorno al completo. Il resto delle postazioni sono disponibili solo giornalmente per chiunque voglia prenotare su "spiagge.it" o attraverso il sito del Consorzio la Baia. La postazione ombrellone e due sdrai costa 50 euro. "Io e Carlo siamo entrambi molto motivati – prosegue Giovanni – perché ci è stata data una grande responsabilità e al contempo siamo contenti e orgogliosi perché ci è stato accordato un compito che è segno di fiducia".

Il servizio bar, oltre a caffè e colazioni del mattino, punterà su pranzi veloci e freschi da consumare sotto l’ombrellone mentre la sera preparerà aperitivi da godersi in sdraio al tramonto. "Il servizio – precisa Giovanni – non andrà oltre le 22 nel rispetto di chi risiede attorno a noi". "Presto – ha riferito Calo Castriota – ci sarà, come previsto dal bando comunale, la possibilità di affittare canoe e sup che saranno ospitati sempre nell’area che è stata data in concessione al Consorzio". La pedana in legno che unisce l’area bagni a tutto lo stabilimento sino a sotto la Torre è stata molto apprezzata dai bagnanti abituali della zona che hanno la possibilità di sdraiarsi al sole nel tratto di spiaggia libera che va dal capanno del pescatore Stecconi all’inizio del nuovo stabilimento. Anche i bagni, che in quel tratto di spiaggia non ci sono mai stati, sono stati ammirati perché situati in luogo ombreggiato con un servizio riservato ai diversamente abili. Con questa nuova struttura Portonovo dà il via ad un modello di turismo balneare sempre più attento al benessere delle persone e all’ambiente che le circonda.